
La situazione in piazza Cavour a Como
Como – È un’immagine di devastazione quella che emerge dall’elenco degli interventi e dei danni causati dalle ultime ore di maltempo. In alcuni luoghi, più che in altri: come a Blevio, dove si contano altri otto sfollati, il blocco dell’acquedotto, e gravi disagi per la viabilità, quasi completamente interrotta dai fiumi di fango e detriti che dall’alba di ieri si sono riversati sulle strade. Compresa la provinciale Lariana, che collega Como e Bellagio.
Una situazione così compromessa, su tutto il territorio, da spingere il Prefetto di Como, Corrado Conforto Galli, a chiudere le scuole per la giornata di oggi: “A causa della situazione di grave criticità idrogeologica in corso su gran parte del territorio del territorio comasco, che sta seriamente compromettendo anche la circolazione stradale lungo tutto il sistema viario provinciale – si legge nell’ordinanza – è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private”.
Anche a Como, il maltempo ha restituito una delle situazioni più drammatiche di questi ultimi anni, dove i danni più importanti si sono concentrati nella zona tra la stazione di San Giovanni e via Regina Teodolinda. “La Provincia sta seguendo con la massima attenzione l’evolversi della situazione ed è pronta ad attuare gli interventi più urgenti sulla rete stradale di competenza – ha detto il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca -. L’obiettivo è ripristinare al più presto la normalità: nel frattempo, chiediamo ai cittadini la massima collaborazione, cercando di limitare, quando possibile, gli spostamenti“. Decine gli interventi dei vigili del fuoco del comando di Como e di tutti i distaccamenti.
A Blevio il sindaco Alberto Trabucchi, parla di circa 8 sfollati, che si aggiungono ai 12 di una decina di giorni fa, e ai 20 che sono senza casa dal 2021, per un totale di una trentina di persone. “Facciamo i conti – ha detto – con una impressionante quantità di fango e detriti che si sono riversati sul nostro territorio, dove anche le strade sono percorribili solo per emergenze, ed è saltata la linea dell’acquedotto”.
La Lariana è stata chiusa ieri in più punti, soprattutto tra Torno e Blevio dove una frana ha travolto un’auto, senza causare feriti. Chiusa anche la provinciale a Civiglio, bloccata da uno smottamento, mentre a Senna, la viabilità è ripresa in tarda mattinata, quando la roggia è rientrata nell’alveo. Fin dalle prime ore della mattina, la Statale Regina è stata interdetta al transito per una frana ad Argegno.
A Como una massa di fango ha invaso il sottopasso della stazione di San Giovanni, ma anche l’area di via Regina Teodolinda, dove diverse auto, che erano parcheggiate su tratti di strada pendenti, sono state sommerse da acqua e fango. In piazza Cavour il lago è esondato, ma in generale tutta la città è stata colpita da allagamenti, abbattimenti di alberi, danni causati da acqua, detriti e fango a partire dalle 7 di ieri mattina, quando sono arrivate le prime chiamate di soccorso. Anche Asst Lariana ha segnalato disagi in alcune sedi, e in particolare nel punto prelievi di Mariano Comense, dove alcune aree sono state chiuse a causa di infiltrazioni e allagamenti, con sospensione delle attività oggi e domani. Allagamenti anche a Ponte Lambro e al Cup di Cantù, inagibile il parcheggio dei dipendenti dell’ospedale Sant’Antonio Abate, così come al parcheggio del Sant’Anna a San Fermo della Battaglia.