
Al lavoro nel Comasco 14 volontari provenienti da vari Paesi europei e dall’Italia
L’ambiente può contare sulle nuove generazioni. Si è chiusa con successo e soddisfazione la settima edizione del campo di volontariato internazionale “Brianza hills“, organizzato dal Circolo ambiente “Ilaria Alpi”, col coinvolgimento di 14 volontari, provenienti da vari Paesi europei e dall’Italia.
Il campus è stato reso possibile grazie alla collaborazione con i Comuni di Alzate Brianza, Anzano del Parco, Brenna e Lurago d’Erba, e anche con la comunità pastorale Beata Vergine di Rogoredo, che ha messo a disposizione l’oratorio di Fabbrica Durini dove hanno soggiornato per 15 giorni i 14 volontari.
Nel corso della prima settimana si è intervenuti tra Brenna e Anzano del Parco, con la collaborazione dell’associazione “Brenna Pulita“. Nella seconda settimana i lavori sono proseguiti sui sentieri del Parco dello “Zoc del Peric“, compreso tra Alzate Brianza e Lurago d’Erba. Qui i volontari hanno provveduto alla sistemazione dei sentieri e al posizionamento della nuova segnaletica. È stata inoltre ripulita l’area dell’antico lavatoio di Fabbrica Durini, a ridosso dell’area umida dello Zoc del Peric.
Così commenta Antonio Bertelè, che ha coordinato il campo per il Circolo Ambiente: "Siamo soddisfatti per i risultati ottenuti e per il lavoro eseguito dai 14 volontari. Come Circolo ambiente “Ilaria Alpi” vogliamo ringraziare tutte le realtà che, a vario titolo, hanno collaborato alla riuscita del campo. Anzitutto i quattro Comuni e la Comunità pastorale di Alzate. Quindi la Protezione civile di Brenna e le associazioni Brenna Pulita e Le Contrade di Inverigo, che hanno messo a disposizione volontari e mezzi per gli interventi di sistemazione ambientale".