I carabinieri stanno cercando Mario Bozzoli scomparso a Marcheno
Marcheno (Brescia), 11 ottobre 2015 - Giornata di indagini e ricerche quella trascorsa oggi a Marcheno in Valtrompia, dove giovedì sera è scomparso l’imprenditore Mario Bozzoli. Bozzoli, subito dopo avere chiamato la moglie e averle detto che l’avrebbe raggiunta entro poco nella loro casa sul lago di Garda e dopo averle detto che si sarebbe cambiato d’abito in azienda, si è letteralmente volatilizzato.
Per tutto il giorno l’azienda di famiglia, l’acciaieria Bozzoli srl, è stata setacciata alla ricerca di tracce dell’uomo. Sono stati controllati tombini, tetti, macchinari e persino le cabine elettriche. Sono stati passati palmo a palmo anche i forni dove viene colato il materiale metallico. Intanto all’esterno dell’azienda sono stati controllati diversi prati e boschi dei versanti del paese. “Al lavoro c’erano circa 60 persone coordinate dalla Prefettura– ha spiegato Diego Bertussi, sindaco di Marcheno – nulla viene lasciato al caso. Si cerca fuori e dentro l’azienda”. Ieri nell’acciaieria c’erano i carabinieri, i vigili del fuoco, il corpo forestale dello Stato, il soccorso alpino e la protezione civile (FOTO) . “A tutti va il nostro grazie” ha rimarcato il funzionario della Protezione Civile di Brescia Fausto Pedrotti. Intanto la famiglia Bozzoli non ha rilasciato dichiarazioni “Sono visibilmente toccati – ha spiegato il sindaco – hanno ringraziato e chiesto di essere rispettati”. L’ultimo breefing tecnico si è svolto alle 19. È stato deciso che le ricerche saranno riprese domani, sia nell’azienda sia fuori. “In particolare operatori e volontari torneranno a concentrarsi sul Mella, fino a Gardone Valtrompia – ha spiegato Bertussi – sarà anche controllato il torrente Vandeno”. Domani è previsto un tavolo tecnico in Prefettura.
di Milla Prandelli