MILA PRANDELLI
Cronaca

Incendio sui monti sopra il lago d’Iseo: fiamme sopra lo specchio d’acqua, il fumo invade paesi e gallerie

Vasto fronte del fuoco in una zona impervia e difficile da raggiungere, allertati vigili del fuoco e Protezione civile. Si valuta l’intervento aereo per domare le fiamme dall’alto

L'incendio sui monti che sovrastano il lago d'Iseo

L'incendio sui monti che sovrastano il lago d'Iseo

Pisogne (Brescia) – Un violento incendio nella serata di oggi giovedì 10 aprile è divampato sui monti sopra Pisogne, non distante dal confine con Sale Marasino, sopra il lago d’Iseo. Il fuoco è scatenato in una zona impervia e difficoltosa da raggiungere.

Le fiamme e il fumo, che si levano alti in cielo, sono visibili anche dalla sponda bergamasca, specialmente da Castro e Riva di Solto. Anche in alcune aree del paese a Pisogne l’incendio è visibile, così come è percepibile l’odore acre del fumo. Diverse persone hanno contattato il numero d’emergenza 112 di Brescia, che ha sua volta ha informato i vigili del fuoco del Comando di Brescia e quelli del distaccamento permanente di Darfo Boario Terme. È anche stata allertata la sala operativa della Protezione civile della Comunità Montana del Sebino Bresciano. Le prima squadre di volontari del servizio antincendio boschivo sono già nella zona mentre si valuta la possibilità di un intervento aereo per contenere il fuoco dall’alto. 

L'incendio visto dalla sponda bergamasca
L'incendio visto dalla sponda bergamasca

Il fuoco ha un fronte vasto e si trova sopra la strada ciclopedonale Vello-Toline e sopra la strada 510 Sebina, in un’area particolarmente ripida. Al momento non è consentito il transito di persone e veicoli a scopo precauzionale. “L’incendio è sopra l’area dei surf – spiega il sindaco di Pisogne, Federico Laini – si sta espandendo e il fumo invade le gallerie della 510 Sebina. Abbiamo anche avvisato Ferrovie Nord, dato che la strada ferrata è parallela alla strada. Anche le gallerie dei treni sono invase dal fumo”.

Le cause delle fiamme non sono al momento note. L’incendio è il secondo di vaste dimensioni nel giro di poco tempo. Il 31 marzo scorso, infatti, si è registrato un violento rogo a Malonno, nella zona vicina alla frazione di Lava.