MILLA PRANDELLI
Cronaca

Alluvione del 2002 in Val Camonica. I sindaci suonano la sveglia: "Subito interventi e risarcimenti"

Niardo, la priorità è la sicurezza dei collegamenti stradali e ferroviari. Si guarda alla Regione Lombardia

I Comuni colpiti dall’alluvione del luglio 2022 alzano la voce per chiedere risorse per completare le opere di difesa

I Comuni colpiti dall’alluvione del luglio 2022 alzano la voce per chiedere risorse per completare le opere di difesa

A quasi tre anni dall’alluvione del luglio 2022, i Comuni di Niardo, Braone, Losine e Ceto tornano a chiedere interventi concreti. A fare da portavoce, con un documento analitico redatto per illustrare la situazione e che fa da appello da rivolgere alla Regione Lombardia e alle istituzioni, è il sindaco di Niardo Ivan Markus. L’atto è stato inviato alla Comunità montana di Valle Camonica, alla Provincia e alla Regione, con l’obiettivo di accelerare risposte e risarcimenti, che ancora mancano parzialmente, specie quelli ai privati. Ma si chiede aiuto anche per quanto riguarda gli interventi pubblici, poiché dal 2022 i Comuni hanno entrate minori.

"Oggi - si legge nel documento - a 3 anni dall’evento, come amministratori, chiediamo che vengano messe in atto 3 misure fondamentali e che tali misure procedano parallelamente. La prima consiste nel garantire la sicurezza del territorio e di quanti vi risiedono ed esercitano le loro attività. È importante garantire la sicurezza anche di chi vi transita: la sinistra orografica del fiume Oglio, interessata dall’esondazione, è attraversata dalle reti nevralgiche della viabilità, quali la Ss 42, la provinciale e la ferrovia".

E ancora: "Chiediamo alla Regione, che è l’ente competente del reticolo idrico principale di procedere speditamente, mettendo a disposizione risorse per le progettazioni e il completamento delle opere previste. È indispensabile, nel più breve tempo possibile, ridisegnare gli alvei dei torrenti Re, Cobello e Fa, realizzare le piazze di deposito, risolvere l’interferenza con il canale idroelettrico e potenziare le briglie idrauliche".

Il 25 luglio si terrà un incontro con la popolazione.

Milla Prandelli