
COSTA VOLPINO (Bergamo) L’autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro è al lavoro per la salvaguardia e la sicurezza...
COSTA VOLPINO (Bergamo)L’autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro è al lavoro per la salvaguardia e la sicurezza sul lago d‘Iseo. Entro poche settimane inizieranno le opere per rimuovere il materiale accumulato alla foce del fiume Oglio a Costa Volpino: un’enorme massa di sabbia, detriti e vegetazione che talvolta affiorano dalla superficie e rendono pericolosa la navigazione, andando a formare una sorta di isola, talvolta in secca, talvolta sott’acqua, a seconda dei livelli del più piccolo dei grandi laghi lombardi.
"Un’area pericolosa – ha sottolineato il presidente dell’Autorità di Bacino Lacuale Alessio Rinaldi – sia per il trasporto pubblico locale che per i natanti che transitano nell’alto Sebino. Serve una soluzione urgente: abbiamo posizionato le boe di segnalazione per delimitare la zona". Regione Lombardia ha dato il via libera per l’intervento alla foce dell’Oglio, dove saranno prelevati 10mila metri cubi di materiale. L’Autorità di Bacino provvederà quindi a breve a proporre un apposito bando di gara, con base d’asta di 60mila euro e scadenza fissata al 25 agosto. Il bando è consultabile e scaricabile dal portale www.autoritalaghi.it. "Nei primi giorni di settembre – ha precisato Rinaldi – assegneremo i lavori: una volta assegnati, la ditta aggiudicataria avrà 90 giorni per partire con il progetto e liberare così la foce dell’Oglio dai detriti ghiaiosi".
L’area in questione si trova nelle vicinanze del porto commerciale da cui partono i battelli spazzini della società MPL, che recuperano il materiale trascinato dal fiume. La possibilità che i battelli non riescano più accedervi è concreta: nei casi più estremi, la barriera potrebbe interrompere il flusso del fiume e allagare i campi e l’abitato di Pizzo, piccola frazione a lago di Costa Volpino.
Milla Prandelli