FRANCESCO SARUBBI
Cronaca

Tragedia sul Diavolo di Tenda. Cade poco prima della vetta. Fatale il volo di cento metri

Soccorsi vani per l’alpinista Stefano Poli, 57 anni, originario di Colzate. Era con due amici

Soccorsi vani per l’alpinista Stefano Poli, 57 anni, originario di Colzate. Era con due amici

Soccorsi vani per l’alpinista Stefano Poli, 57 anni, originario di Colzate. Era con due amici

Si chiamava Stefano Poli, aveva 57 anni, ed era originario di Colzate. Appassionato di montagna ha perso la vita domenica mentre assieme a due amici stava raggiungendo la cima del Diavolo di Tenda, nel territorio di Carona. L’escursionista precipitando per un centinaio di metri. Insieme a due amici della Valle Seriana Stefano Poli aveva raggiunto il rifugio Calvi, erano poi passati vicino al lago rotondo e avevano in seguito utilizzato il sentiero che portava al passo di Valsecca, per dirigersi infine verso la vetta. Secondo una prima ricostruzione i tre stavano procedendo lungo la cresta e mancava ormai poco per arrivare sulla sommità del rilievo. Ad un certo punto Poli, che si trovava in fondo alla comitiva, per qualche motivo ha perso l’appiglio. Forse per un distacco di roccia, oppure un cedimento. È caduto per circa cento metri. Quando si sono accorti di ciò che era avvenuto, i due compagni di scalata hanno subito cercato di chiamare i soccorsi, ma si sono dovuti spostare in quanto i loro dispositivi in zona non prendevano. Scattato l’allarme sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato il personale medico e nel frattempo è stato richiesto l’elisoccorso partito dalla base di Brescia. Inoltre è stato allertato anche Soccorso alpino che ha inviato una squadra di tecnici. Ma quando i sanitari hanno raggiunto il luogo dove era caduto per il 57enne non c’era più nulla da fare e il medico ha potuto solo constarne il decesso.

Troppo gravi le lesioni riportate dall’uomo, il cui corpo è stato trasferito, con il nulla osta del magistrato di turno, al cimitero di Carona per il riconoscimento. Sul posto dove è avvenuta la disgrazia c’erano anche i carabinieri della stazione di Branzi per effettuare i rilievi del caso e ricostruire le dinamiche dell’accaduto. L’elicottero dei soccorritori è poi tornato sul Diavolo per recuperare gli altri due escursionisti, rimasti lì in attesa. Stefano Poli, che di mestiere faceva il piastrellista, dopo aver svolto altri lavori come dipendente in passato, era un vero e proprio appassionato di montagna. Oltre alla camminata e alla corsa, si era cimentato numerose volte in passato in arrampicate e scalate. Conosceva molto bene infatti i sentieri di Carona. Figlio unico, non era spostato né aveva figli, ma passava praticamente tutto il suo tempo libero in quota, dove spesso conduceva le attività in compagnia di amici e conoscenti. Francesco Donadoni