FRANCESCO SARUBBI
Cronaca

Travolto da una slavina. Colpito da ghiaccio e neve: escursionista gravissimo

Il ferito è precipitato per trecento metri nella zona fra il Pizzo Redorta e il lago di Coca. L’incidente a circa 2.400 metri di quota mentre procedeva in cordata con un amico, illeso.

Il ferito è precipitato per trecento metri nella zona fra il Pizzo Redorta e il lago di Coca. L’incidente a circa 2.400 metri di quota mentre procedeva in cordata con un amico, illeso.

Il ferito è precipitato per trecento metri nella zona fra il Pizzo Redorta e il lago di Coca. L’incidente a circa 2.400 metri di quota mentre procedeva in cordata con un amico, illeso.

Sono stati travolti da una slavina mentre erano in cordata tra il Pizzo Redorta e il lago di Coca. Erano in due: uno di loro, un 43enne di Cene, F.P. è precipitato per 250-300 metri ed è grave. È successo a Valbondione, in Alta Valle Seriana, poco prima di mezzogiorno del 2 maggio. Il ferito è stato portato all’ospedale Papa Giovanni XXIII per essere sottoposto ad ulteriori accertamenti: è in prognosi riservata. Illeso il compagno di cordata. Una giornata in montagna, approfittando anche del bel tempo e del ponte del 1° maggio, che avrebbe potuto trasformarsi in una disgrazia. Stando alle prime ricostruzioni, i due stavano risalendo in cordata un canalone dal laghetto verso il Pizzo Redorta, una delle cime più impegnative delle Orobie. Quando, arrivati a una quota di circa 2400 metri, sarebbero stati investiti da una slavina di ghiaccio e neve. Uno dei due è rimasto quasi illeso, mentre il 43enne è precipitato lungo un canalone. L’allarme è stato lanciato in codice giallo intorno alle 12, ma la gravità delle condizioni ha fatto scattare il codice rosso circa un’ora dopo. Sul posto sono interventi gli elicotteri decollati da Milano e Bergamo su attivazione della centrale operativa Soreu Alpi. Mobilitate anche le squadre del Soccorso alpino della stazione di Valbondione, che si sono preparate a partire in caso fosse stato necessario. Per il recupero è stato utilizzato il verricello con cui si sono calati i soccorritori per raggiungere l’uomo. Nel frattempo sono stati mobilitati anche i tecnici del Soccorso alpino Valle Seriana, mentre la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica. È stato chiesto anche l’intervento di un elicottero decollato dalla base di Milano. I carabinieri della Compagnia di Clusone si stanno occupando degli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto. E nel primo pomeriggio soccorsi di nuovo in azione, sulle montagne di Valbondione dove una persona sarebbe rimasta bloccato in parete in una zona tra la Cascata del Coca e Maslana. Francesco Donadoni