
Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani durante la visita all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
Bergamo, 29 maggio 2025 – Forza Italia continuerà “a fare della sanità la priorità. Dedicheremo l'estate, come abbiamo fatto l'estate scorsa sulle carceri, alla sanità”. È quanto ha detto il presidente del partito Antonio Tajani a Bergamo dove ha visitato l'ospedale Giovanni XXIII, fermandosi nei reparti e poi facendo un incontro con i sanitari che ha ringraziato per il lavoro fatto durante il Covid ma anche per l'impegno di ogni giorno. Oggi è stata anche l'occasione per il lancio del progetto rete italiana Obesità.
“La Rete italiana obesità è la risposta a una delle più grandi sfide globali del nostro tempo. L'Italia, grazie al lavoro di Forza Italia, è oggi un modello di eccellenza globale. Siamo il primo Paese al mondo con una legge in approvazione sull'obesità: oggi costruiamo un'architettura operativa, capillare, inclusiva, che parte dai territori e guarda al futuro della sanità", ha dichiarato Tajani.
La prima legge al mondo sull'obesità è stata approvata in Italia, alla Camera a prima firma di Roberto Pella. In Italia ci sono anche un fondo dedicato istituito nella Legge di Bilancio 2025; un Manifesto condiviso, che verrà sottoscritto da istituzioni, Regioni, enti sanitari, associazioni di pazienti e cittadini, società scientifiche, scuole e università; una rete di centri di eccellenza ospedalieri regionali, costruita con FIASO, in stretta connessione con i medici di famiglia, i farmacisti, e gli specialisti e in accordo con le società scientifiche di riferimento come SIO; un piano per la raccolta e l'analisi strutturata dei dati clinici e sociali, integrato con strumenti di intelligenza artificiale per valutare impatto e sostenibilità in ottica HTA.
Di una “rivoluzione” ha parlato il deputato Stefano Benigni che ha accompagnato Tajani insieme al segretario regionale Alessandro Sorte, a Letizia Moratti e all'ex assessore Giulio Gallera. E ha poi annunciato la presentazione di un emendamento al Ddl Prestazioni per istituire la cabina di regia della Rete al Ministero della Salute, in raccordo con Regioni, ISS, AGENAS, AIFA e l'Osservatorio Nazionale Obesità previsto dalla legge Pella. "Faremo appello a tutti gli attori del sistema salute per lavorare insieme a questo ambizioso progetto. In accordo anche con l'onorevole Letizia Moratti coinvolgeremo anche le istituzioni europee, per costruire una rete strutturale anche a livello internazionale, grazie al contributo del nostro Ministro degli Esteri. Nelle prossime settimane lancerò un Manifesto per la creazione della rete”.
A rafforzare il quadro normativo e operativo della Rete, sono intervenuti i consiglieri regionali lombardi Giulio Gallera e Jonathan Lobati, promotori di una legge regionale per la prevenzione e il contrasto all'obesità e alla promozione dei corretti stili di vita. “Con questa legge vogliamo fare della Lombardia un modello territoriale d'avanguardia per il contrasto all'obesità e alle patologie cardiometaboliche, fondato sulla collaborazione tra Regione, enti locali, scuole, sanità e comunità, e costituisce un esempio concreto di come le politiche regionali possano anticipare e sostenere la visione nazionale” hanno spiegato. Moratti ha aggiunto che “è tempo che l'Europa elabori un piano strutturato contro l'obesità, come ha già fatto con il cancro. Sul modello italiano introdotto da Forza Italia, sosterrò in Parlamento europeo l'adozione di una risoluzione che riconosca l'obesità come malattia cronica e promuoverò la nascita di una European Network for Cardiometabolic Health”.