Motociclista schiacciato da un albero a Bergamo: due indagati per la morte di Ferruccio Carminati

Si tratta di due referenti del Crea, Centro di ricerca cerealicoltura e colture industriali, nella cui proprietà rientrava proprio il pioppo caduto al suolo. Sono accusati di omicidio colposo

L'albero caduto in via Stezzano a Bergamo e la moto della vittima

L'albero caduto in via Stezzano a Bergamo e la moto della vittima

Bergamo - Due le persone indagate per la morte del motociclista Ferruccio Paolo Carminati, 53 anni, di Osio Sotto, ucciso mercoledì da un pioppo caduto in strada, in via per Stezzano, a Bergamo. Si tratta di due referenti del Crea, Centro di ricerca cerealicoltura e colture industriali, nella cui proprietà rientrava proprio l’albero finito sotto la lente della procura. Sono accusati di omicidio colposo.

Il pm Paolo Mandurino, titolare del fascicolo, sta cercando di far luce sulla loro posizione, in particolare su eventuali omissioni o negligenze relative alla manutenzione degli alberi a tutela dell’incolumità pubblica. L’iscrizione nel registro degli indagati è stata compiuta anche a tutela dei due. Il sostituto ha disposto due accertamenti: l’autopsia, eseguita oggi all’ospedale Papa Giovanni XXIII, di Bergamo, dal consulente della procura Matteo Marchesi, e la consulenza cinematica affidata all’ingegner Luigi Fiumana. In entrambi i casi le difese hanno potuto nominare i loro consulenti.