Patrizia Bedori, fra i fondatori del Movimento 5 stelle milanese, ex consigliera comunale (Foto profilo facebook)
Milano, 1 giugno 2025 – Lutto in Comune a Milano: è morta Patrizia Bedori, fra i fondatori del Movimento 5 Stelle milanese ed ex consigliera comunale.
Nel 2016 si candidò come sindaca per i Cinque Stelle per sfidare Beppe Sala. La sua campagna elettorale, però, non arrivò alla fine. Decise dopo alcuni mesi che, per lei e per i pentastellati, sarebbe stato meglio correre come semplice candidata al consiglio comunale e la sostituì Gianluca Corrado. Eletta (la più votata della lista) insieme a Corrado e Simone Sollazzo, prima della fine del primo mandato di Sala, Bedori lasciò il Movimento per il gruppo consiliare di estrema sinistra composto soltanto da Basilio Rizzo. Si candidò così nelle ultime amministrative in Consiglio comunale per Milano in Comune in appoggio di Gabriele Mariani, ma la lista non ottenne nessun eletto. Nonostante ciò, Patrizia sempre proseguito con le sue battaglie.
La malattia
Aveva 62 anni ed era malata da tempo. Era stata lei stessa, lo scorso aprile, a spiegare sui social che ormai la malattia aveva preso il sopravvento e che dimessa dall’ospedale si sarebbe dovuta sottoporre alle cure palliative. “La diagnosi è stata netta, sono dovuti alla mia principale malattia, il linfoma ha ormai preso il sopravvento. Mi hanno dimesso con un foglio con cui viene prescritta l'assistenza domiciliare per cure palliative”, aveva raccontato.
“Sono serena - aveva scritto -, ho avuto una vita piena, dal lavoro nel campo del design come direttore commerciale di importanti aziende, alla politica e soprattutto ho una meravigliosa famiglia, sono stata molto fortunata perché più che un marito ho avuto un angelo al mio fianco che mi ha sopportato per 30 anni e un meraviglioso figlio di cui vado fiera”.
“Non ho meriti speciali se non uno: non aver mollato mai sui miei principi e di questo davvero ne vado fiera” aveva aggiunto concludendo con un consiglio: “difendete il futuro dei nostri ragazzi contro la speculazione, contro il consumo di suolo, contro i tagli all'ambiente, contro il riarmo, non delegate ad altri, attivatevi, schieratevi, fatevi sentire a iniziare da domani all'Anteo (vedi post precedente). Fatemi e fatevi questo regalo”.
Cordoglio e affetto
Appena si è diffusa la notizia, in molti sui social hanno salutato Patrizia con messaggi d’affetto e di cordoglio.
“È stata una battagliera consigliera comunale - ha riconosciuto il sindaco Giuseppe Sala -. Le mie condoglianze alla sua famiglia”. Poi, la senatrice (e portavoce del M5S) Elena Sironi: “Ha combattuto finché è stato possibile e oggi ha accolto serenamente la morte. Mi piace ricordarla così, con questa foto che la ritrae sul balconcino dell'ufficio del Movimento5stelle a Palazzo Marino durante il precedente mandato consiliare e poi entusiasta, energica, concreta e propositiva. Grazie Patrizia, grazie per esserci stata sempre, comunque e nonostante tutto. Il tuo contributo alla buona politica per la nostra città è stato grande”.
E Daniele Pesco, M5S: “Oggi ci ha lasciato Patrizia Bedori una vera combattente che ha sempre messo al primo posto l'interesse e i diritti dei cittadini. Ci mancheranno le sue iniziative e il suo spirito deciso e sempre coerente contro ogni tipo di ingiustizia”. Ma anche Angelo Turco, consigliere comunale del Pd: “Mi dispiace molto apprendere della scomparsa di Patrizia Bedori, consigliera comunale di Milano per il M5S nello scorso mandato. Non eravamo sempre d’accordo, ma c’era reciproco rispetto e simpatia. La ricorderò come una persona che, fino all’ultimo, si è battuta fieramente per le sue idee. Una persona libera. Buon viaggio, Patrizia”. E il consigliere comunale dei Verdi, Carlo Monguzzi: “Oltre all'amicizia ci univa una forte passione etica e politica. Ci ha lasciato detto : difendete il futuro dei nostri ragazzi contro la speculazione e il consumo di suolo, contro l'attacco all'ambiente e contro il riarmo. Ci siamo Pat, continueremo a farlo”.
Rifondazione Comunista Milano si è detta “profondamente commossa”. E ha parlato Patrizia come “amante della nostra Milano” che “ha dedicato anima e corpo perché fosse una città migliore, prima con il Movimento 5 Stelle e poi candidata con noi in Milano in Comune. Abbiamo condiviso mille battaglie, tante risate. Una donna straordinaria di cui tutta la città sentirà la mancanza. Un abbraccio a tutta la tua famiglia”.
Non solo, la sua storia è stata ricordata anche da alcune associazioni ambientali. Su Facebook, Baranzate in MOVimento ha scritto: “Patrizia è stata una figura di spicco nel Movimento 5 Stelle milanese e una consigliera comunale impegnata in battaglie sociali e ambientali. La sua scomparsa lascia un grande vuoto. Nel suo ultimo messaggio, ha esortato tutti a difendere il futuro dei giovani contro la speculazione e il consumo di suolo, mostrando fino all'ultimo il suo spirito combattivo. Il sindaco Giuseppe Sala ha riconosciuto il suo impegno e ha espresso le sue condoglianze alla famiglia. Gratitudine, amicizia e rispetto per una grande donna”. E il Comitato popolare per la difesa del bosco di via Falck: “Patrizia è sempre stata vicina e ha partecipato fino a quando ha potuto anche alla nostra lotta Una persona che ha dato tanto per impedire che questa Milano continui sulla strada della devastazione ambientale e senza futuro , se non quella di diventare una città per ricchi e per turisti mordi e fuggì a cui non interessa nulla della nostra Milano”.