Ferruccio Paolo Carminati ucciso da un albero a Bergamo: aperta indagine per "omicidio colposo"

Fascicolo della Procura a carico di ignoti: si dovranno accertare eventuali responsabilità per la morte del motociclista, causata dalla caduta di una pianta in via Stezzano

Vigili del fuoco e carabinieri sul luogo dov'è caduto l'albero

Vigili del fuoco e carabinieri sul luogo dov'è caduto l'albero

La procura (pm Paolo Mandurino) ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo per l’incidente di mercoledì che è costato la vita a Ferruccio Paolo Carminati, 53 anni, di Osio Sotto, sposato e padre di un figlio che attualmente si trova all’estero. Il fascicolo serve per le indagini che dovranno accertare eventuali responsabilità per la morte del motociclista, causata dalla caduta di un albero mentre percorreva via Stezzano a Bergamo.

L'albero caduto in via Stezzano a Bergamo e la moto della vittima
L'albero caduto in via Stezzano a Bergamo e la moto della vittima

Anche per completare la ricostruzione della dinamica la Polizia locale di Bergamo cerca i testimoni dell’incidente, e in particolare le persone che hanno prestato le prime cure al motociclista e poi se ne sono andate all’arrivo dell’ambulanza. La preghiera è quella di chiamare il Comando di Bergamo ai numeri: 035 399 470 Ufficio incidenti e 035 399900 Sala operativa. E lunedì si potrebbe svolgere l’autopsia al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Intanto ieri mattina all’alba hanno preso il via le verifiche sugli alberi posti lungo il tratto provinciale di via Stezzano a Bergamo, dove è avvenuto l’incidente, una tragica fatalità in cui ha perso la vita il 53enne. A quell’ora Carminati stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro in una ditta di Levate. Era alla guida della sua Yamaha Mt-07. E mentre transitava lungo la via per Stezzano, in direzione città poco prima del distributore Q8, all’improvviso quando un albero l’ha colpito in testa, spaccandogli il casco.

E di 25 piante presenti, ieri mattina per sette è iniziato il taglio, mentre altre 8 verranno cimate. I controlli e, di conseguenza, le operazioni sugli alberi sono iniziati alle 5,30 e sono proseguite fino a tardo pomeriggio. La strada - da dove inizia la circonvallazione fino alla rotatoria del Kilometro Rosso – è rimasta chiusa per consentite le operazioni in totale sicurezza. Sul posto presente la Polizia locale di Bergamo, i tecnici della Provincia e l’impresa incaricata dei lavori. L’albero crollato si trovava sul terreno della Crea (centro di ricerca cerealicoltura). Una parte secondaria del fusto, lunga undici metri, ha sfondato la recinzione ed è piombata sulla carreggiata. Il pm, che mercoledì era presente sul luogo dell’incidente, ha chiesto l’intervento di un agronomo e un geometra del comune per verificare lo stato dei pioppi. Per i tecnici all’origine del crollo potrebbe esserci stato un mix tra la degradazione della pianta e le forte raffiche di vento.