FRANCESCO SARUBBI
Cronaca

La grande alluvione del Morla: fondo di solidarietà a 910mila €

Il 9 settembre di un anno fa un pezzo di città si ritrovò con le case e le cantine...

L’alluvione del 9 settembre

L’alluvione del 9 settembre

Il 9 settembre di un anno fa un pezzo di città si ritrovò con le case e le cantine invase dall’acqua e dal fango del Morla e del Tremana, con le auto distrutte, gli impianti fuori uso, muri di recinzione e strade devastati. Con un report, il comune fa il punto dei lavori e delle iniziative. Compiuti e ancora da compiere. "L’evento del 9 settembre resta scolpito nella memoria di chi ha vissuto quei giorni come un ricordo doloroso e indelebile – sottolinea il sindaco Elena Carnevali - ma anche nella distanza tra chi quell’alluvione l’ha subita direttamente e chi no. È una cicatrice che rimane. Abbiamo conosciuto la forza distruttrice e il volto più autentico della città, la solidarietà l’umanità e la capacità di reagire tutti assieme".

Avviato dal comune di Bergamo con 25 mila euro, il Fondo di solidarietà per l’alluvione ha raccolto oltre 910 mila euro, grazie alla generosità di enti, imprese e privati cittadini. Lo strumento per raccogliere le istanze e distribuire i contributi è stato il bando di "spese di primissima necessità" redatto da comune di Bergamo e Fondazione della Comunità Bergamasca. Riservato a proprietari di prima casa o di immobile in affitto o inquilini residenti negli immobili danneggiati, amministratori di condominio (solo per spese comuni), titolari di attività esercitate all’interno di immobili danneggiati per le spese direttamente collegate agli eventi del 9 settembre 2024 e già sostenute.

A fronte 182 istanze di contributo presentate, (112 condomini, 49 privati, 21 imprese) per un totale di 734.830,20 euro, quelle risultate ammissibili al ristoro da parte del Comitato di coordinamento, composto da comune di Bergamo e Fondazione della Comunità Bergamasca, sono state 159 per un ammontare complessivo di 581.126,85 euro. Liquidate le domande, è rimasta disponibile sul Fondo la somma di 330.122 mila euro.

Dal 9 settembre al 31 ottobre 2024 sono stati 43 i volontari coinvolti, che hanno operato su turni, spesso anche continuativi, garantendo una presenza costante sul territorio. Dopo i danni causati dall’alluvione, il comune ha avviato una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, opere idrauliche strutturali e studi tecnici con l’obiettivo di ridurre il rischio di esondazioni e migliorare la resilienza urbana.

F.D.