
Malesseri al campo scout (foto di repertorio)
Bergamo – Un’intossicazione alimentare ha trasformato in incubo quello che doveva essere un sereno campo scout estivo. Ventuno bambini tra gli 8 e i 12 anni sono stati colpiti da sintomi riconducibili a un’intossicazione alimentare l’attività organizzata presso la chiesa parrocchiale di Blello, in provincia di Bergamo.
La situazione è precipitata martedì sera, quando i giovani partecipanti hanno iniziato ad accusare i primi malesseri in rapida successione. Un’emergenza che ha richiesto la mobilitazione immediata di ambulanze e mezzi del 118, con i soccorritori costretti a gestire un numero elevato di casi contemporaneamente.
L’episodio ha coinvolto anche tre capi adulti, trasformando quello che doveva essere un momento di crescita e condivisione in un’operazione di soccorso su larga scala. Le autorità sanitarie stanno ancora indagando per identificare con precisione la causa scatenante dell’intossicazione, probabilmente legata a un batterio.
Tredici bambini presentano sintomi lievi, mentre altri otto risultano già in via di miglioramento. Nonostante il numero elevato di coinvolti, le condizioni di salute di tutti i partecipanti non destano preoccupazioni particolari.
L’allarme tra le famiglie è stato immediato, ma la tempestività dell’intervento sanitario e l’evoluzione positiva del quadro clinico hanno contribuito a tranquillizzare i genitori. Le autorità sanitarie locali stanno conducendo gli accertamenti necessari per risalire all’origine dell’intossicazione e prevenire eventuali altri casi.