
Per soccorrerlo era arrivato anche l’elicottero
Bergamo, 12 giugno 2025 – Tredici giorni di dolore e speranza. Tredici giorni di agonia, fino all’epilogo peggiore. Filippo Turla, 50 anni di Trescore Balneario, è morto oggi al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove era ricoverato per le gravi conseguenze di una caduta in bicicletta avvenuta lo scorso 31 maggio.
L'incidente era avvenuto a Entratico, mentre il cinquantenne pedalava in sella alla sua mountain bike. La caduta gli aveva provocato un gravissimo trauma cranico. Nessuno aveva assistito alla caduta: a dare l'allarme erano stati due ciclisti che lo avevano visto a terra e che avevano chiamato il 112. Fin dal primo momento era in gravissime condizioni: era stato allertato l'elisoccorso e sul posto era arrivata un'ambulanza. Il cinquantenne era stato rianimato sul posto e trasferito in ospedale. La zona è monitorata da un impianto di videosorveglianza e le immagini delle telecamere sono state acquisite dai carabinieri per stabilire la dinamica dell'accaduto.