REDAZIONE VARESE

Vieni a vivere a Varese che ti paghiamo: come ottenere i tre voucher da duemila euro. E dove spenderli

Un bando della Camera di Commercio locale offre una succulenta agevolazione a chi deciderà di trasferire la residenza nella provincia dei laghi

Una veduta panoramica di Varese

Una veduta panoramica di Varese

Varese, 3 giugno 2025 – Venire pagati per trasferire la propria residenza. Succede a Varese, con un bando elaborato dalla Camera di Commercio locale, che metterà a dispozione voucher del valore netto di duemila euro annui, per un totale di tre annualità.

Ne potranno beneficiare gli under 40 che sceglieranno di trasferirsi nella provincia dei laghi (c’è che dice sette, c’è chi ne conta ben dieci), a fronte di un nuovo contratto di lavoro con un’impresa del territorio.

L’obiettivo

L’intenzione è quella di accrescere la competitività del territorio: rendere la provincia di Varese sempre più attrattiva per giovani, lavoratori e famiglie. "Siamo alle prese, noi come del resto molte altre aree geografiche – spiega il presidente della Camera di Commercio Mauro Vitiello – con fenomeni che rischiano di diventare sempre più preoccupanti. Con questa misura, vogliamo allora contrastare lo spopolamento, ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro e contenere il fenomeno della fuga dei talenti che colpisce noi come il resto d’Italia”.

Inoltre, prosegue Vitiello, “la nostra provincia, che resta una di quelle a maggiore densità imprenditoriale e a migliore capacità d’export, deve anche fare i conti con la vicinanza a Milano e al confine svizzero: sicuramente, un fattore che porta ricchezza ma al tempo stesso influisce sul mercato del lavoro. Ecco perché, nell’ambito del progetto Vieni a Vivere a Varese, in collaborazione con gli enti locali e le realtà economiche del territorio, abbiamo voluto dar vita a questo bando”.

Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese
Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese

Il progetto

Questa misura fa parte di un pacchetto di strumenti che Camera di Commercio di Varese sta mettendo a punto per aumentare l’attrattività territoriale con particolare attenzione a giovani, studenti, famiglie e lavoratori affinché qui si possano trovare le migliori condizioni per realizzare il proprio progetto di vita.

L’iniziativa prende spunto dalla consapevolezza di come la scelta residenziale sia strettamente legata alle opportunità lavorative e alla qualità della vita: i voucher messi a disposizione saranno così spendibili in beni e servizi commerciali e attività artigianali di prossimità. Un altro modo per creare un circolo virtuoso a favore anche delle imprese varesine.

Le proposte

“Siamo ben consapevoli – continua Vitiello – che questa misura, da sola, non sia in grado di risolvere i problemi. Abbiamo però la convinzione che possa dar vita a un circolo virtuoso che mobiliti il territorio a dare il meglio e a creare le condizioni per continuare a crescere sul piano socioeconomico in un territorio che guarda al futuro. Anche i Comuni potrebbero entrare in gioco dando un contributo nel migliorare, per esempio, la capacità di accoglienza, implementando i servizi a sostegno di chi già lavora sul territorio”.

Perché non prevedere anche un contributo per il canone di locazione? "Siamo Camera di Commercio – sono sempre parole del presidente – istituzione che rappresenta e sostiene il tessuto economico. Con questa iniziativa, vogliamo supportare da una parte chi ha necessità di assumere e dall’altra le imprese commerciali e artigiane”.

Il bando sarà a disposizione la prossima settimana sul sito della Camera di Commercio di Varese.