ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Sos disturbi dell’alimentazione. Ecco dove chiedere aiuto e consigli

Busto Arsizio, apre lo sportello di sostegno a chi affronta la difficile sfida: "Nessuno deve sentirsi solo"

L’assessore all’Inclusione Paola Reguzzoni in prima fila nel promuovere lo sportello di sostegno per chi soffre di disturbi dell’alimentazione

L’assessore all’Inclusione Paola Reguzzoni in prima fila nel promuovere lo sportello di sostegno per chi soffre di disturbi dell’alimentazione

Oggi è la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata alla sensibilizzazione sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, patologie che alterano profondamente la qualità della vita dei giovani pazienti e delle loro famiglie e possono provocare conseguenze fisiche anche gravissime. A Busto Arsizio l’amministrazione comunale promuove un punto di riferimento per le persone affette da Disturbi del comportamento alimentare (Dca) e per le loro famiglie. Si tratta di uno sportello informativo, allestito nell’immobile comunale di via Tito Speri 15, nato con l’obiettivo di offrire sostegno emotivo e psicologico a chi affronta la difficile sfida, spesso in solitudine, dei disturbi del comportamento alimentare (domani l’inaugurazione).

Il servizio, gestito dall’ Associazione Ananke Family, è completamente gratuito, ha spiegato l’assessore all’Inclusione Paola Reguzzoni: "È una necessità visto che dal periodo del Covid in poi si è verificata un’esplosione di casi, con l’abbassamento dell’età media di insorgenza dei sintomi. Lo sportello fornirà alle famiglie tutte le indicazioni sia sul percorso terapeutico, sia su come interpretare i piccoli segni di disagio che precedono la malattia". Ha quindi sottolineato: "Oltre all’attivazione dello sportello, lavoreremo per sensibilizzare anche sul territorio e nelle scuole, ma il nostro è un piccolo contributo rispetto alla diffusione incontrollata di contenuti su Internet che vanno nella direzione opposta".

Sull’importanza del servizio si è soffermato il sindaco Emanuele Antonelli: "Una bellissima iniziativa - ha detto -. Un aiuto in più ai cittadini in difficoltà. Lo sportello per ora sarà attivo due volte la settimana ma dovrebbe essere aperto molto di più; per questo lanciamo un appello a chi fosse interessato a fare volontariato in questo ambito a farsi avanti". L’associazione è impegnata a sostenere le famiglie anche economicamente con il progetto “Cura sospesa”: negli ultimi mesi attraverso raccolte fondi ha donato 350 ore di terapia. Spesso infatti le famiglie si rivolgono a strutture sanitarie private perché i tempi di attesa nel settore pubblico sono incompatibili con i tempi di cura, con costi che via via diventano insostenibili. Gli orari di apertura sono: martedì dalle ore 17.30 alle ore 19.00, venerdì dalle ore 16.30 alle ore 18.00, ma sarà possibile anche fissare appuntamenti in altri orari, per contatti: associazione@anankefamily.it oppure telefono: 3479848054, 3356560514.