
Il polo intermodale Hupac al confine con Gallarate ha causato un aumento dei mezzi pesanti attraversano la città
BUSTO ARSIZIO (Varese)Troppi i mezzi pesanti che attraversano la città. La situazione più preoccupante, segnalata dai cittadini, riguarda via Quintino Sella, viale Sicilia e l’asse viale Alfieri-Pirandello, altre zone mostrano segnali di una convivenza sempre più difficile. Il problema è stato affrontato nelle scorse sere in un affollato incontro pubblico nel salone dell’oratorio della parrocchia del Redentore, promosso dai cittadini in collaborazione con il circolo di Legambiente BustoVerde. Proprio la presidente Paola Gandini ha fatto rilevare che l’aumento dei mezzi pesanti è legato ai due poli intermodali presenti sul territorio, l’Hupac al confine con Gallarate e quello nella zona industriale di Sacconago.
Durante la serata sono emersi i disagi dei residenti: segnalati soprattutto i pericoli per chi attraversa le strade e le percorre in bici. Al termine è stata avviata una petizione da Legambiente BustoVerde: "I sottoscritti cittadini segnalano un notevole e costante aumento del traffico di mezzi pesanti in città, spesso a pieno carico e a velocità elevata, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Detta circostanza comporta disturbo alle loro normali attività quotidiane di lavoro e studio, al sonno nelle ore notturne, oltre a comportare un importante rilascio di inquinanti e ridotta sicurezza stradale. Per tali ragioni i sottoscriventi chiedono che il Comune di Busto Arsizio, nella persona del sindaco e dell’assessore competente, provvedano a gestire i percorsi stradali di camion e tir, soprattutto diretti o provenienti da Sacconago, al fine di limitare il traffico di mezzi pesanti sulle strade cittadine". Il problema chiede soluzione.
Rosella Formenti