GABRIELE MORONI
Cronaca

Omicidio di Varese, quel buco nei filmati della videocamera

L’autopsia sul corpo di Fabio Limido chiarirà i punti ancora oscuri dell’inchiesta. Il 71enne è stato investito da Marco Manfrinati prima delle coltellate mortali?

Marco Manfrinati e la scena del delitto: l'ex avvocato sostiene di aver ucciso Limido per difendersi

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Varese, 10 maggio 2024  – Marco Manfrinati ha investito con la sua auto l'ex suocero Fabio Limido, prima di accoltellarlo a morte? Perché l'imprenditore 71enne, cade in un'aiuola, un praticello a bordo strada? Come perde la mazza da golf con cui era accorso in difesa della figlia Lavinia per poi rimanere a terra, privo di difesa, in balia dell'ex genero a ricevere i colpi letali?

L’esame

Sono questi alcuni tra gli interrogativi a cui dovrà rispondere l'autopsia. L'incarico è stato conferito questa mattina dal sostituto procuratore Maria Claudia Contini a Chiara Rossetti, dell'Istituto di medicina legale di Varese. Il primo atto è stato nel pomeriggio: l'esame radiografico sul corpo di Fabio Limido per accertare l'eventuale presenza di fratture provocate da uno o più urti. L'autopsia inizierà nella mattinata di sabato. Il consulente ha novanta giorni per depositare le sue conclusioni.

Le immagini

La telecamera installata presso la ditta di Fabio Limido, la Eco Geo, al numero 75 di via Menotti, nel quartiere varesino di Casbeno, ha fissato le immagini dell'aggressione di Marco Manfrinati, armato di un coltello a serramanico a scatto, alla moglie separata Lavinia Limido. Accade non appena la donna esce dall'azienda paterna per la pausa pranzo e si avvia verso la propria auto.

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Il buco

I momenti successivi e l'epilogo della tragedia non sono stati ripresi sia per la distanza (una sessantina di metri dal punto dell'aggressione a Lavinia Limido) sia perché la strada è un'unica curva.

Il testimone

Una testimonianza descrive il pericoloso (e volontario) zigzagare di Manfrinati alla guida della sua vettura ma esclude investimenti: "L'uomo (Manfrinati - ndr), visto quanto stava accadendo, ha tentato di allontanarsi con la sua macchina, ma non riuscendo, ha fatto diverse volte avanti e indietro da quella frazione di strada per investire le persone presenti, tra le quali Fabio Limido e un signore che ostacolava la sua fuga. Per quello che ho avuto modo di vedere non è riuscito ad investire nessuno. Mentre faceva avanti e indietro è andato contro altre vetture, contro il muro, e tentava di fare del male alle persone che ho indicato. Ad un certo punto la sua macchina ha smesso di funzionare. Mi sono reso conto perché ho sentito i tentativi di accensione, poi è sceso dalla macchina ma non l'ho visto in viso. Non ho notato se quando è sceso avesse ancora in mano il coltello".

La versione dell’assassino

Da parte sua, nell'udienza di convalida dell'arresto davanti al gip Alessandro Chionna, Manfrinati ha dato una sua ricostruzione, negando l’intenzione di investire Limido e altre persone presenti. Dopo essersi reso conto di quanto era accaduto con Lavinia e avere desistito, era salito in auto per raggiungere la questura. Era uscito il suocero che, impugnando una mazza da golf, si era diretto verso l'auto dell'ex genero dicendo:  "Ti ammazzo bastardo". L'ex avvocato aveva messo in moto e "forse" era andato contro altre auto. Era sceso dopo essere rimasto in panne e si era acceso lo scontro con Limido, che lo colpiva con la mazza. Aveva cercato di allontanarsi a piedi e il suo antagonista l'aveva inseguito, sempre brandendo la mazza.

Il racconto

"Mi sono girato, lui aveva in mano la mazza da golf e io gli do una coltellata al fianco, lui cade in un cespuglio, cerca di rialzarsi, cerca di riprendere la mazza da golf caduta e lo colpisco col coltello al collo due, tre volte".

Le parti

L'avvocato Fabrizio Busignani, difensore dell'arrestato, ha nominato per la sua consulenza il medico legale milanese Marco Scaglione. L'avvocato Fabio Ambrosetti, legale di parte offesa per la famiglia Limido ha nominato Arnaldo Migliorini, docente di medicina legale al San Raffaele di Milano e presidente della Federazione delle associazioni medico legali italiane. Terminata l'autopsia su Fabio Limido, inizieranno gli accertamenti medico legali sulla Lavinia, non appena le condizioni della donna, ricoverata in rianimazione, lo renderanno possibile.