Lecco, 6 luglio 2023 – Depositato il ricorso, il Lecco spera in una risposta positiva da parte del Consiglio Federale della Figc per riavere quella serie B conquistata sul campo e negata, per ora, dalla Covisoc, a causa dell’incompletezza della domanda di ammissione.
Una domanda consegnata nei termini del 20 giugno senza l’ok del Questore di Padova per giocare allo stadio Euganeo (arrivato solo nella giornata successiva, mercoledì 21). Nel pomeriggio di ieri la delegazione del club bluceleste, ha consegnato manualmente a Roma tutti gli incartamenti di un ricorso che mira alla riammissione in serie B.
Ora la palla passa al Consiglio Federale di domani che dovrà decidere se ammettere il Lecco in B o se rigettare il ricorso. E se la risposta dovesse essere negativa, il club lecchese avrà un’ultima chance per riconquistare la serie B: presentare reclamo al consiglio di garanzia del Coni del 20-21 luglio.
Ma a Lecco sperano che l’ok alla partecipazione alla serie cadetta arrivi già domani così da poter poi partire a metà luglio (il ritrovo è fissato per il 14) per il ritiro di Arona con la certezza di poter disputare la B. Inoltre sarebbe utile sbloccare la situazione già domani perché dal punto di vista sportivo c’è da allestire una squadra per affrontare un campionato difficile come quello cadetto. E il tempo in questi casi è tiranno.
La squadra
Allo stato attuale delle cose, infatti, una delle poche certezze in casa del Lecco è quella della guida tecnica. Anche il prossimo anno sulla panchina del Lecco siederà Luciano Foschi, uno degli artefici della splendida cavalcata delle Aquile fino alla conquista della B, che ha un prolungato il contratto fino al 2025. Con lui dovrebbe rimanere anche il vice Andrea Malgrati mentre a livello di giocatori il Lecco è nel caos. Tanti giocatori, tra i quali Giudici, Lepore, Pecorini, Lakti e Galli e Scapuzzi sono in scadenza di contratto mentre termineranno i prestiti delle due giovani stelline: Zuccon torna all’Atalanta e Girelli alla Cremonese. Difficile trattenerli, visto che su di loro ci sarebbero gli occhi di club di serie A e B (il Verona su Girelli e l’Ascoli su Zuccon). Ma tutto passa ovviamente dalla categoria alla quale potrà iscriversi il club la prossima stagione.