Il Fanfulla batte 2 a 0 il Sangiuliano City nel derby di Coppa Italia di Serie D, gustoso antipasto di quanto si vedrà in campionato. Oggi sono attesi i calendari della D ma intanto la Coppa Italia ha dato ancora una volta grande spettacolo: non è più una competizione snobbata dai club che vi partecipano dopo la preparazione estiva e lo testimonia anche il livello della gara che si è giocata alla Dossenina ieri pomeriggio con spunti interessanti per entrambe le formazioni inserite in uno dei gironi più difficili del quarto campionato nazionale. Al Guerriero di mister Omar Stefani basta il 1° tempo per mettere al sicuro il risultato. Al 13’ è capitan Bettoni che con grande lancio imbecca il centravanti Cocuzza che con un pallonetto beffa per la rete del vantaggio Manfrin. I gialloverdi di Manuel Iori non riescono a riaversi dal colpo e al 20’ Carminati la combina grossa con un retropassaggio avventato verso il portiere che si trasforma in un pallonetto che equivale al più clamoroso degli autogol. Nel 2° tempo nonostante i cambi di sistema dei rispettivi allenatori, la partita non vede mutare il risultato con l’estremo difensore del Fanfulla Libertazzi, classe 1994, migliore in campo. Passa il turno anche l’Arconatese di mister Giovanni Livieri che sbanca Gozzano con un altro secco 3 a 0. In rete per gli oroblù, che si sono presentati con diverse assenze al primo impegno ufficiale, la talentuosa mezzala Ronzoni che colpisce al 17’ del 1° tempo. Sempre nella prima frazione il raddoppio arconatese arriva al 46’ grazie al rigore segnato dall’attaccante Quaggio, uno dei volti nuovi. Nella ripresa tris ancora di Ronzoni. Vince, di misura, anche il Desenzano che supera il Crema grazie alla marcatura di Brighenti al 25’ del primo tempo. La Casatese espugna il difficile campo di Villa Valle, al termine di una partita ricca di gol. Silvano porta avanti gli ospiti al 21’ del 1° tempo, poi al 31’ Ferrario pareggia ma Isella per la Casatese raddoppia al 1’ della ripresa e firma il tris al 9’ con i locali che accorciano al secondo minuto di recupero con Hyka. Il Ponte San Pietro ha superato la Virtus Ciserano 12 a 11 dopo i calci di rigore.
Luca Di Falco