Atalanta, tutto sul bomber. Lucca è in pole position

Monetizzata la vendita di Mateo Retegui, con 68 milioni introitati dalla sua cessione agli arabi dell’Al Qadsiah, ora l’Atalanta cerca un ultimo attaccante per completare il reparto offensivo. Tanti i nomi accostati (sono tutti del 2000) alla Dea nelle ultime ore, su tutti quelli degli azzurri Lorenzo Lucca, obiettivo reale del mercato nerazzurro, e Giacomo Raspadori, più costoso a 35 milioni e forse raggiungibile solo in caso di partenza di Lookman. Passando per il montenegrino Nikola Krstovic del Lecce e il georgiano Georges Mikautadze del Lione, fino al vecchio pallino Joshua Zirkzee, il nome a sorpresa che potrebbe infiammare l’estate atalantina.

La premessa è che la Dea non ha fretta di acquistare e può scegliere bene, in termini di qualità e prezzo. Domani inizierà la nuova stagione con il raduno a Zingonia, da martedì ripartiranno gli allenamenti e il nuovo tecnico Juric ritroverà il tridente della trionfale finale di Dublino con il Pallone d’oro africano Ademola Lookman - cercato dal Napoli, dall’Atletico Madrid e soprattutto dal Barcellona, ma per ora ancora nerazzurro non essendo arrivate offerte concrete - il rientrante bomber Gianluca Scamacca, che torna in gruppo dopo un anno di stop, e l’altro gioiello Charles De Ketelaere, da rilanciare dopo un semestre su livelli mediocri. E in panchina ci sono l’azzurro Daniel Maldini, il neo arrivato Kamaldeen Sulemana e forse anche El Bilal Touré, rientrato dallo Stoccarda.

Volendo l’attacco sarebbe completo così. La dirigenza, però, cerca un centravanti da 15/16 gol: Lucca viene seguito da due anni, ha segnato 20 reti in campionato a Udine in due stagioni e a Bergamo può esplodere. Costa 30 milioni e su di lui c’è il Napoli. Il destino di Raspadori sembra più legato a Lookman: sarebbe un obiettivo solo partisse l’anglo nigeriano. Il montenegrino Krstovic è reduce da 11 gol a Lecce, c’è anche la Roma e può essere una sorpresa. Il georgiano Mikautadze è esploso con 17 gol nel Lione che per essere ammesso in Ligue 1 deve saldare pendenze da 120 milioni e deve vendere: può arrivare a 18 milioni. E poi il nome che fa sognare nel mezzo dell’estate, quello di Zirzee, olandese classe 2001, segnalato nel 2020 dall’allora ds nerazzurro Sartori. Non se ne fece nulla perché la Dea prese il connazionale Lammers. Due anni dopo, l’approdo a Bologna proprio con Sartori, l’esplosione con Thiago Motta fino al passaggio la scorsa estate per 42 milioni al Manchester United, dove ha “floppato“ con appena 7 gol e 3 assist. Il Manchester United vuole venderlo, a 30 milioni, ma gli ottimi rapporti di Luca Percassi con la dirigenza dei Red Devils potrebbero agevolare la trattativa.

Intanto Milan e Napoli continuano a sondare il terreno per Giorgio Scalvini, ormai recuperato dall’infortunio alla spalla: per il momento l’Atalanta non sarebbe intenzionata a cederlo, nemmeno a 50 milioni.