Queen: a 31 anni dalla morte di Freddie Mercury la bio della band. Prefazione di Brian May

Il volume scritto a quattro mani da due dei maggiori esperti al mondo della band inglese

Un libro dai fan per i fan. Esce in questi giorni in tutto il mondo "Queen - As it began. La biografia ufficiale". Il volume arriva in tutte le librerie a 31 anni dal decesso del carismatico leader del gruppo rock inglese, Freddie Mercury, scomparso il 24 novembre 1991, a 45 anni. Solo un giorno prima del decesso il suo ufficio stampa aveva diffuso un comunicato in cui Mercury confermava di essere risultato positivo all'Hiv e di aver contratto l'Aids. La nota si concludeva con l'invito ai fan della "Regina" perché si unissero alla battaglia contro la malattia.

Il volume

"Queen - As it began" esce per Epc Editore. E' stata a scritta a quattro mani da Jacky Smith, responsabile del fan club internazionale dei Queen e già collaboratrice della band, con Jim Jenkins, considerato uno dei massimi esperti della band formatasi a Londra nel 1970, autore delle note sugli album "Greatest Hits" I e II. La prefazione è di Brian May, chitarrista del gruppo, ma alla stestura del libro hanno contribuito anche gli altri componenti rimasti in vita, il bassista John Deacon e il batterista Roger Taylor. 

La storia della band

La biografia narra tutta la storia della band, partendo dalle sue origini. S'incomincia con l'ingresso negli Smile, la band di Brian May e Roger Taylor di Freddie Bulsara, un cantante nato in Zimbawe, figlio di genitori Parsi fuggiti dallo Stato africano dopo il rovesciamento del sultano. Bulsara altri non è che Freddie Mercury, nome d'arte adottato nel 1971, quando il quartetto si completa con l'arrivo di John Deacon e il cambio di nome in Queen. E' l'inizio di un'avventura costellata di successi, consacrata dal singolo Bohemian Rapsody, una suite di 6 minuti in cui Mercury mette in mostra le sue invidiabili doti vocali. La parabola dei Queen si è conclusa nel 1991, con la scomparsa di Mercury.

In una ventina d'anni si contano 15 album in studio, una decina di live e numerose raccolte. Ma è soprattutto dal vivo che i Queen danno il meglio di loro stessi, con concerti illuminati dalla sontuosa presenza scenica di Mercury, da un'indubbia perizia musicale e dai spettacolari coreografie e costumi ideati da Mercury. Fra i pezzi più famosi - oltre a Bohemian Rapsody - We will rock you, Who wants to live forever, Radio Ga-Ga, The miracle e il brano scritto in collaborazione con David Bowie Under Pressure. Nel 2018 è uscito un biopic sui Queen, dal titolo Bohemian Rapsody. Nella pellicola Mercury è interpretato dall'attore americano di origini egiziane Rami Malek