BCC Lodi, le persone al centro: "Qui ci si guarda negli occhi"

L’istituto di credito cooperativo di via Garibaldi lancia una campagna incentrata sull’importanza del rapporto umano nelle filiali. "Fondamentale".

L’istituto di credito cooperativo di via Garibaldi lancia una campagna incentrata sull’importanza del rapporto umano nelle filiali. "Fondamentale".

L’istituto di credito cooperativo di via Garibaldi lancia una campagna incentrata sull’importanza del rapporto umano nelle filiali. "Fondamentale".

Mentre molte banche scelgono di sostituire la figura del cassiere o del front office con monitor interattivi e strumenti self-service, BCC Lodi va controcorrente e rilancia il valore del contatto umano, cifra caratteristica del modo di fare banca in quel di via Garibaldi.

Nella nuova campagna di comunicazione “Prima di tutto persone”, BCC Lodi ribadisce con orgoglio una precisa scelta di fondo che non ha mai abbandonato in oltre 115 di storia.

Nel mondo bancario di oggi, sempre più automatizzato, il primo contatto tra banca e cliente sta scomparendo dietro a tecnologie impersonali.

Ma, al contrario, per BCC Lodi questa figura rimane fondamentale: è il primo volto che il cliente incontra quando entra in una filiale, il vero biglietto da visita della banca. Una presenza fisica, concreta, che accoglie, orienta, consiglia e conosce il cliente per nome. "L’innovazione è importante, ma non può sostituire la relazione – dichiara Fabrizio Periti, direttore generale di BCC Lodi –. Noi crediamo che la fiducia si costruisca guardandosi negli occhi, con il dialogo e la disponibilità quotidiana. Il cassiere o comunque il primo contatto, per noi, è tutto questo".

La campagna, visibile su stampa e social, mostra scene di quotidiana relazione in filiale: sorrisi

autentici, conversazioni reali, mani che si stringono, ripresi direttamente nelle tredici sedi territoriali. Perché per BCC Lodi, l’accoglienza non si automatizza. Con immagini autentiche e messaggi diretti, la campagna istituzionale racconta un modello di banca che continua a mettere le persone e le relazioni al centro. Non solo nell’attività di consulenza, ma anche nell’operatività di base quotidiana.

"In questo modo – garantisce l’istituto – nessuno viene mai lasciato indietro. Il giovane ipertecnologico può affidarsi agli strumenti digitali di Inbank messi a disposizione insieme al Gruppo Cassa Centrale cui Bcc Lodi è affiliato, l’adulto che non ha tempo di programmare può entrare in filiale e trovare sempre una persona disponibile alla cassa a eseguire e orientare le operazioni, l’anziano con minor

dimestichezza con la tecnologia non ha nulla da temere perché può contare sul supporto concreto e in diretta dei nostri cassieri".

In un mondo bancario che abbandona le persone per privilegiare macchine e automazione, Bcc Lodi va controcorrente e non rinuncia alla capacità umana, alla relazione e vicinanza delle persone, al sorriso che ti accoglie.