Bonus mobili, ora scende il tetto di spesa

Novità / Nel 2024 è ulteriormente ridotto a 5.000 euro: ecco chi ne può beneficiare

La detrazione è fruibile da tutti i contribuenti, anche non residenti in Italia

La detrazione è fruibile da tutti i contribuenti, anche non residenti in Italia

Il bonus mobili è una detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe A+ o A++ per l’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione è fruibile da tutti i contribuenti, residenti e non residenti in Italia, che sostengono le spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici e che siano titolari di un reddito imponibile ai fini Irpef. Il tetto di spesa per il bonus mobili è stato fissato a 10.000 euro per gli acquisti effettuati nel 2022 e a 8.000 euro per gli acquisti effettuati nel 2023. Per gli acquisti effettuati nel 2024, il tetto di spesa è stato ulteriormente ridotto a 5.000 euro. Ricordiamo che il bonus mobili 50% spetta a chi realizza lavori di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali e beneficia del bonus ristrutturazioni 50% o a chi realizza lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su immobili residenziali e beneficia del bonus ristrutturazioni 50%, oppure a chi realizza lavori di riduzione del rischio sismico e beneficia del Sismabonus o del superbonus, o per chi acquista un immobile in un edificio demolito e ricostruito da un’impresa di costruzione e beneficia della detrazione del 50% sul 25% del prezzo di vendita e infine per chi acquista, in zona sismica 1, 2 o 3, un immobile in un edificio demolito e ricostruito, con miglioramento antisismico, da un’impresa di costruzione e beneficia del Sismabonus acquisto.