FULVIO D’ERI
Economia

Trenino rosso del Bernina, clienti a + 11%. Tirano sorride e il direttore del Consorzio pensa a soggiorni lunghi

La famosa linea svizzera traina il turismo aduano. Gigi Negri, direttore del consorzio turistico Media Valtellina: “Il prossimo obiettivo è quello di riuscire ad incrementare il numero dei giorni di permanenza nelle strutture”

La basilica e il Trenino rosso, grandi attrattive turistiche di Tirano

La basilica e il Trenino rosso, grandi attrattive turistiche di Tirano

Tirano (Sondrio) – La Ferrovia Retica fa segnare numeri da capogiro e a beneficiarne è anche Tirano che potrebbe far registrare un considerevole aumento di turisti. Le entrate della Ferrovia Retica, società che gestisce fra gli altri la linea del cosiddetto Treno rosso del Bernina, sono aumentate a livelli record sia nel trasporto passeggeri che in quello di veicoli, tanto che la compagnia ha realizzato un utile di 17,1 milioni di franchi. I ricavi nel ramo passeggeri sono cresciuti dell’11% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 131,2 milioni di franchi, si legge in una nota diffusa dalla FR. La progressione è stata particolarmente marcata per il Bernina Express, il Trenino rosso che ha uno dei capolinea proprio a Tirano, dove ogni anno arrivano e soggiornano migliaia di turisti che poi visitano anche altre località della Valtellina. Rispetto al 2023, la crescita è stata del 30%, mentre le entrate sono quasi raddoppiate se paragonate al 2022, raggiungendo i 26,3 milioni di franchi.

Il numero di passeggeri del treno panoramico è aumentato del 53% in tre anni, ciò che ha portato a raggiungere i limiti di capacità sul Bernina. Il servizio funziona, non c’è che dire, la puntualità è di casa. “Il Trenino rosso del Bernina rappresenta dal punto di vista turistico un vero e proprio “miracolo” per Tirano – dice Gigi Negri, direttore del consorzio turistico Media Valtellina – perché sono tanti i turisti che arrivano da noi attraverso questo mezzo di trasporto. Il trend è positivo ormai da parecchi anni, dopo il Covid i numeri sono in continua ascesa e tutto ruota intorno a Tirano. In questi anni è aumentato il numero di turisti presenti negli hotel ed è cresciuto esponenzialmente anche l’offerta di B&B e di affittacamere. Ed è chiaro che più aumentano i numeri relativi ai turisti che scelgono il Trenino rosso del Bernina e più aumentano anche quelli del turismo tiranese, in primis, ma anche valtellinese perché chi arriva a Tirano poi trascorre parte della sua vacanza anche in altre località, da Livigno, a Bormio, a Morbegno e alla Bassa Valle”. Il consorzio sta pensando al futuro. “Il prossimo obiettivo – conclude Gigi Negri – sul quale stiamo lavorando, con un progetto ad hoc, è quello di riuscire ad incrementare il numero dei giorni di permanenza nelle strutture di Tirano da parte dei turisti che arrivano col Trenino rosso. Attualmente la permanenza è di 1.15 giorni, noi puntiamo ad avere i turisti per 2 o 3 giorni”.