FULVIO D’ERI
Economia

Vacanze ad alta quota tra enogastronomia e sport: la Generazione Z sceglie la montagna

Sondrio, l’indagine di mercato della Camera di Commercio con Provincia e Apf. Tra i nati tra il 1997 e il 2012 oltre la metà sceglie di viverla in estate

L’indagine di mercato della Camera di Commercio con Provincia e Apf. Tra i nati tra il 1997 e il 2012 oltre la metà sceglie di viverla in estate.

L’indagine di mercato della Camera di Commercio con Provincia e Apf. Tra i nati tra il 1997 e il 2012 oltre la metà sceglie di viverla in estate.

Sondrio – La Generazione Z sceglie la montagna per le vacanze estive e promuove la Valtellina come destinazione anche grazie alla sua offerta enogastronomica. Più attenta all’aspetto fisico, più consapevole nelle scelte alimentari, più sportiva e sempre più attratta dalla montagna: è questo il profilo della Generazione Z, i nati tra il 1997 e il 2012, emerso dall’indagine di mercato sul percepito e il posizionamento del brand Valtellina condotta tra il 19 febbraio e il 6 marzo dalla Camera di Commercio di Sondrio, d’intesa con Provincia di Sondrio e Apf Valtellina. Dall’indagine Swg emerge che il 41% della Gen Z individua la montagna come meta preferita per le proprie vacanze e la maggioranza (il 57%) sceglie di visitarla in estate. Il 64% ama dedicarsi a escursioni naturalistiche nella stagione estiva, mentre il 42% sceglie la montagna d’inverno per sci alpino (22%), sci di fondo (23%) e altri sport (20%).

Non solo sport: la montagna è anche sinonimo di esperienze enogastronomiche. Per il 22% della Gen Z, la Valtellina è una meta privilegiata, capace di offrire prodotti Dop e Igp genuini e identitari. Tra questi spicca la Bresaola della Valtellina Igp, considerata un alimento smart, versatile e adatto a uno stile di vita attivo. Sempre secondo lo studio condotto da Swg, infatti, con quasi il 70% di gradimento tra gli italiani, la Bresaola della Valtellina Igp è oggi percepita come l’integratore "naturale" perfetto per chi pratica sport: è magra, ricca di proteine nobili, povera di grassi e altamente digeribile.

"Questa è una generazione che si sta trasformando e che può insegnare molto a tutte le altre – dichiara Mario Francesco Moro, presidente del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina –. Se da un lato è conosciuta come la generazione sempre connessa, dall’altra di fatto sta riscoprendo l’importanza di prendersi del tempo per sé con un’attenzione sempre più elevata alla cura del proprio benessere fisico e mentale. In qualità di Consorzio impegnato nella tutela di un prodotto simbolo del nostro territorio, riteniamo fondamentale ascoltare e interpretare le nuove esigenze e i fenomeni emergenti tra i diversi target di consumatori, compresi quelli delle generazioni più giovani".