
Un'immagine da Totòtruffa '62
Truffe e raggiri sono fra i temi preferiti di soggettisti e sceneggiatori di film. Dall’italiano Totòtruffa ‘62 ad American Hustle, passando per La Stangata e the Snatch. In questo caso, però, parliamo di un film che è una truffa. La pellicola è rimasta sulla carta – straccia – di un contratto stipulato a nome di tale Luca Rossi, intestatario rivelatosi un fantasma. False anche le email che annunciavano l’avvio della produzione e il saldo degli interessi dovuti a fronte dell’investimento iniziale delle vittime. Che, in questa vicenda, a quanto risulta dalle indagini, era l’unica cosa vera, soldi contanti destinati originariamente all’acquisto di un’auto. Il titolo presunto di questo capolavoro mai approdato al cinema (e men che meno in tv)? The straight path, che in italiano suona qualcosa come La retta via. Una strada che, evidentemente, nessuno ha seguito.