Val Masino (Sondrio), 30 maggio 2024 – Val Masino in lutto per la morte dei tre finanzieri del Soccorso alpino, avvenuta mercoledì durante un’esercitazione. Nel frattempo, la Procura di Sondrio ha disposto e fissato a sabato l'autopsia dei tre giovani, nell'ambito di un'indagine che è stata avviata con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Non ci sono dubbi che si sia trattato di un incidente, ma spetterà alle indagini valutare l'eventuale stato di usura degli ancoraggi.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, Luca Piani, 32 anni, Alessandro Pozzi, 25 anni, e Simone Giacomelli, 22 anni stavano scalando il Precipizio degli Asteroidi, una parete di 500 metri sovrastata da un’altra torre di 250 di granito, in Val di Mello, paradiso dell’arrampicata libera a livello europeo. Una Yosemite Valley delle Alpi, diventata celebre dagli anni Settanta.
La sosta 2 è una “clessidra” dentro la quale far passare un cordino, la sosta 3 uno spuntone di roccia, la sosta 5, invece, è su “friend“, protezioni veloci da posizionare al momento. A circa duecento metri di altezza i tre si sono fermati, si sono assicurati alla parete e a quel punto è avvenuto l’incidente.
La testimonianza
Hanno raccontato di aver visto lo sperone di roccia cedere sotto il peso di uno dei loro colleghi, che poi ha trascinato nel vuoto con lui anche gli altri due scalatori della cordata. La testimonianza dei due militari del Soccorso alpino della Guardia di finanza, che hanno assistito alla tragedia costata la vita ai tre giovani colleghi, servirà a fare luce su quello che è accaduto poco prima delle 13 di ieri nel territorio comunale di Val Masino.
Le indagini
Sull'incidente indagano ora i colleghi del Sagf di Sondrio, che hanno già ascoltato i due superstiti nell'indagine a loro affidata dalla Procura diretta da Piero Basilone che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati. Resta sotto sequestro la parete rocciosa teatro della sciagura.
