Sondrio e Castione imbastiscono un percorso Di-Vino. Natura ed enogastronomia, storia e religione: nel progetto “Percorso Di-Vino“ ci sono le tradizioni e le bellezze del territorio a comporre un itinerario che si snoda lungo il versante retico in una rete organizzata di percorsi. L’iniziativa congiunta dei due Comuni è stata premiata dalla Regione al bando “Viaggio in Lombardia“ con un contributo di 67.200 euro che servirà principalmente per sistemare il percorso, illuminarlo, dotarlo di segnaletica e promuoverlo. Un primo, fondamentale passo.
"Siamo molto soddisfatti per il positivo esito di questo bando, che ci consente di valorizzare un luogo molto caro ai nostri cittadini e al tempo stesso di ampliare l’offerta turistica della nostra città – commenta l’assessore alle Attività produttive e agli Eventi di Sondrio Francesca Canovi – È un altro tassello delle linee programmatiche che come Amministrazione comunale abbiamo definito per migliorare l’attrattività di Sondrio e che potremo concretizzare grazie ai fondi ottenuti con questo bando di cui ringraziamo Regione Lombardia". Le fa eco il primo cittadino di Castione, Massimiliano Franchetti. "L’accesso a questo finanziamento amplia le già intense collaborazioni tra i due Comuni e, in questo caso, premia la valorizzazione di un patrimonio condiviso tra i due enti, già interessato, per quanto riguarda Castione, da attività di promozione e valorizzazione, primo fra tutti il Parco delle incisioni rupestri della Ganda, in fase di ultimazione". Il Santuario, le incisioni rupestri di cui è disseminato tutto il versante interessato dal progetto, i terrazzamenti vitati, le cantine, il Sassella, gli antichi torchi e le cappelle fino alla palestra di roccia: Sondrio e Castione si uniscono in un percorso che presenta molti motivi di interesse sia per i residenti che per i turisti.
F.D.E.