Un “Festival a due voci“ per esplorare Brecht

Il prossimo 4 aprile, al Teatro Sociale di Como, debutterà l'opera "Ascesa e rovina della città di Mahagonny" di Kurt Weill e Bertolt Brecht. Il Conservatorio di Como ha organizzato otto incontri di avvicinamento e conoscenza, tra cui conferenze e prove aperte, per prepararsi all'evento.

Un “Festival a due voci“ per esplorare Brecht

Un “Festival a due voci“ per esplorare Brecht

"Ascesa e rovina della città di Mahagonny", opera in tre atti di Kurt Weill e Bertolt Brecht, debutterà al Teatro Sociale di Como il prossimo 4 aprile, con replica il 5, preceduta da otto incontri di avvicinamento e conoscenza. Un’iniziativa del Conservatorio di Como, presentata dal "Festival a due voci. Dialoghi di musica e filosofia". Il progetto "Road to Mahagonny" è un viaggio esplorativo che parte dall’incontro "Brecht: discorso sul metodo" che avrà come ospite il filosofo Rocco Ronchi, docente di Filosofia teoretica all’Università dell’Aquila e si terrà il 17 febbraio alle 11 nel Salone dell’Organo del Conservatorio.

Il 24 febbraio, nell’Auditorium del Conservatorio, seguirà la conferenza "Il gesto musicale nell’Opera di Kurt Weill" con Jean Francois Trubert dell’Università Sophia Antipolis di Nizza. Sabine Kebir, docente e ricercatrice berlinese, terrà la sua conferenza il 2 marzo alle 17 alla Biblioteca Comunale Paolo Borsellino di Como, dal titolo Elisabeth Hauptmann e Bertolt Brecht, mentre "Brecht e un destino italiano" è la tavola rotonda con Raffaella Di Tizio, Stefano De Luca e Alberto Benedetto che si terrà il 6 marzo alle 17 nel Foyer del Teatro Sociale. Chiude il ciclo di incontri il giornalista Alessio Brunialti con un incontro su "Le influenze di Weill sulla musica pop" che si terrà al Liceo Volta in data ancora da destinarsi. Gli ultimi tre appuntamenti saranno le prove aperte che consentiranno di seguire le fasi di preparazione dell’opera, in programma al Conservatorio dal 12 al 14 marzo. Per info e per poter assistere è necessario scrivere a pr@conservatoriocomo.it e attendere la conferma della disponibilità.

Paola Pioppi