
Oltre 1200 chilometri in bicicletta per raggiungere la città eterna in occasione del Giubileo. È ormai tutto pronto a...
Oltre 1200 chilometri in bicicletta per raggiungere la città eterna in occasione del Giubileo. È ormai tutto pronto a Trevisio per la partenza, prevista per sabato mattina, di un gruppo di amici-cicloamatori valtellinesi che amano organizzare i lunghi tour in giro per l’Italia e per l’Europa. Un po’ per "sport" e molto per turismo. Il tour Jubilaeum 2025 prevede ben 8 tappe, per un totale di 1220 chilometri, con partenza dal santuario della Madonna Nera di Tresivio e arrivo a Città del Vaticano. Si incomincerà dunque sabato con la Tresivio - Stresa di 191 chilometri e si proseguirà poi il 25 maggio con la Stresa – Biella di 135 chilometri, il 26 con la Biella – Acqui Terme di 145 chilometri, il 27 con la Acqui Terme – Chiavari di 150 chilometri, il 28 con la Chiavari – Lucca di 142 chilometri, il 29 con la Lucca – Arezzo di 167 chilometri, il 30 con la Arezzo – Orvieto di 165 chilometri. Infine l’ultima tappa, quella che porterà gli amici valtellinesi da Orvieto a Città del Vaticano dopo 125 chilometri.
"Siamo appassionati di ciclismo ai quali piace pedalare – dice Giovanni Moretti –, un gruppo di amici che, ogni anno, organizza un tour in giro per l’Italia ma anche per l’Europa. Quest’anno, in occasione del Giubileo, abbiamo scelto Roma come punto di arrivo del nostro viaggio. Partiremo dal Santuario della madonna nera di Tresivio e, dopo otto tappe, arriveremo a Roma e, precisamente, a Città del Vaticano. Partiremo dal santuario della Madonna Nera e passeremo poi per il Santuario di Oropa a Biella, il Duomo di Asti, il Santuario della Madonna delle Grazie sopra Genova, Lucca la città delle cento chiese, il Duomo di Firenze, il Duomo di Orvieto e infine Roma". Ultimi preparativi per il gruppo di amici valtellinesi composto da Giovanni Moretti e Gianantonio Muffatti (gli unici due ad aver partecipato a tutti i precedenti 17 tour), da Piero Gobetti, Giuseppe Figl, Sonia Antognozzi, Emanuele Del Molino, Antonello Selva, Paolo Garolini e Debora Busi in "quota rosa". Della spedizione farà parte anche Vladimiro Maurutto che guiderà il pulmino dell’assistenza.
F.D’E.