
NATURA Un nuovo importante tassello per valorizzare il Parco nazionale
Bormio, 30 settembre 2018 - Inaugurazione per la nuova “Alta Via dell’Ortles”, che si snoda nel territorio del Parco nazionale dello Stelvio, tra il versante altoatesino e quello della provincia di Sondrio. Con un dislivello di 8.126 metri, con i suoi circa 119,5 chilometri di lunghezza e con i suoi tratti a oltre 3.000 metri di altitudine, è uno dei percorsi d’alta quota più impegnativi e straordinari di tutto l’arco alpino. La cerimonia si è svolta allo Stelvio alla presenza di autorità lombarde e trentine, tra cui l’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni di Regione Lombardia, Massimo Sertori, il presidente del Comitato di indirizzo e coordinamento del Parco dello Stelvio, Ugo Parolo, e l’assessore della Provincia autonoma di Bolzano, Richard Theiner.
Il percorso è stato recentemente ultimato mediante un tragitto ad anello di sette tappe tra l’Alto Adige e la Lombardia, attorno alla maestosa cima dell’Ortles. «Per le nostre comunità – spiega l’assessore Sertori – è importantissimo valorizzare il Parco nazionale dello Stelvio, ma per poterlo fare occorrono strumenti appropriati. Nella passata legislatura da questo punto di vista sono stati fatti passi importanti e grazie alla caparbietà e al lavoro del collega Theiner e dell’onorevole Parolo, che ci hanno creduto fin dall’inizio, siamo arrivati a ottenere questo straordinario risultato».
«L’Alta Via dell’Ortles non è solo bella – sottolinea l’assessore regionale alla Montagna – ma è un collegamento strategico in grado di unire due comunità che hanno molti aspetti in comune. C’è ancora molto lavoro da fare, ma il solco è stato tracciato. Per quanto riguarda il mio ruolo come assessore di Regione Lombardia con delega alla Montagna, seguirò il lavoro straordinario che mi è stato lasciato in eredità da chi mi ha preceduto, con l’impegno di portare avanti tutte quelle politiche finalizzate alla valorizzazione del Parco nazionale dello Stelvio, un patrimonio di tutto il mondo».