Sparò al collega. Autista ai domiciliari

Un camionista di 59 anni è stato arrestato ai domiciliari per aver sparato ad un collega moldavo a Brivio. Il movente sarebbe stato il geloso assegnamento del camion più bello. Le tensioni tra i due erano già presenti per questioni di precedenza sul piazzale dell'azienda. L'autista ha ammesso di aver utilizzato un'arma non registrata, ferendo il collega ad una clavicola.

È stato arrestato ai domiciliari il camionista di 59 anni che il mese scorso a Brivio ha sparato ad un collega moldavo 60enne. L’autotrasportatore, che abita in provincia di Como, ha premuto il grilletto perché geloso che all’ultimo arrivato fosse stato assegnato il camion più bello.

I due non si sopportavano anche per questioni di precedenza di manovra sul piazzale dell’azienda di autotrasporti dove sono impiegati, sebbene non si esclude che potessero esserci pure questioni personali, oltre che professionali. L’autista che che ha sparato ha ammesso tutto: ha raccontato di aver usato una vecchia pistola semiautomatica calibro 7.65 che non ha mai denunciato e per la quale non ha nemmeno il porto d’armi, ma che teneva nel cruscotto dell’auto pronta all’uso. La pistola non è stata ritrovata perché l’ha smontata e poi gettata via a pezzi. I carabinieri a casa sua hanno però trovato i proiettili. Le accuse per lui sono lesioni aggravate e possesso illegale di arma. Fortunatamente ha ferito il collega con un unico colpo ad una clavicola, senza ledere né vasi sanguigni importanti né tessuti vitali né colpire altre persone.

D.D.S.