SARA BALDINI
Cronaca

Sicurezza nelle case della Piastra. Porte blindate contro le occupazioni

Gli interventi anti-abusivi tra i provvedimenti che Aler adotterà grazie ai finanziamenti regionali

L’assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco ha sottolineato: «Siamo concretamente dall parte di chi rispetta le regole Non daremo spazio a chi dimostra disprezzo per la comunità»

L’assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco ha sottolineato: «Siamo concretamente dall parte di chi rispetta le regole Non daremo spazio a chi dimostra disprezzo per la comunità»

Porte blindate negli appartamenti Aler della Piastra temporaneamente sfitti per evitare occupazioni abusive. Una misura che sarà accolta con favore da chi, nel quartiere sud ovest del capoluogo, si trova quotidianamente a che fare con sgradevoli sorprese nelle torri. Qui, dopo l’assalto agli scantinati e i bivacchi nei luoghi comuni, dove spesso famiglie con figli piccoli sono costrette ad attraversare androni occupati da tossicodipendenti e senza dimora, recentemente si sono verificate prese di possesso non autorizzate di alloggi. Benvengano dunque le ulteriori risorse stanziate dalla Regione per finanziare i piani operativi per la sicurezza che ogni singola Aler dovrà sottoporre all’assessorato regionale alla Casa, nel dettaglio, entro metà settembre. Per vigilanza armata nei quartieri maggiormente a rischio, videosorveglianza, impianti di allarme e, appunto, porte blindate sono a disposizione 2,9 milioni. Lo stabilisce una delibera della giunta regionale approvata su proposta dell’assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, di concerto con l’assessore alla Sicurezza Romano La Russa. Il contributo garantisce a tutte le Aler una quota fissa di 260mila euro e una quota legata all’entità del patrimonio gestito da ciascuna azienda. All’Aler Bergamo, Lecco, Sondrio andranno 408.064 euro.

"Ringrazio Regione Lombardia per il sostegno concreto e puntuale nella lotta all’abusivismo abitativo – dichiara Corrado Zambelli, presidente di Aler Bergamo, Lecco e Sondrio –. Gli oltre 400mila euro destinati a Bergamo e Sondrio sono un’opportunità importante per rafforzare la sicurezza nei quartieri più vulnerabili, a conferma che il presidio del territorio passa anche attraverso l’adozione di strumenti di deterrenza efficaci". "Siamo concretamente dalla parte delle persone che rispettano le regole: chi occupa abusivamente, toglie la casa a chi ne ha diritto – evidenzia l’assessore Franco –. Non dobbiamo dare spazio a chi dimostra disprezzo per la comunità e per le regole di convivenza".