Scatti d’autore al Festival Fotografico Europeo

Ha aperto i battenti ieri a Palazzo Leone da Perego la tappa legnanese dell’undicesima edizione del Festival Fotografico Europeo. Curato da Claudio Argentiero e organizzato in collaborazione con l’Archivio Fotografico Italiano il festival ha come fine la promozione della fotografia d’autore, sia storica sia contemporanea, e in questa occasione porta in mostra sei autori. Romano Cagnoni racconta la condizione umana all’interno di guerre e conflitti dal Sudamerica ai Balcani, dal Medio all’Estremo Oriente. Mario De Biasi è testimone con le sue fotografie, scattate tra 1955 e 1974, della Sardegna tra paesaggi e squarci di vita vissuta di un mondo a noi, insieme, vicino e lontano. A Marco Garofalo è affidato il compito di contribuire alla comprensione della complessità del mondo contemporaneo attraverso il tema dello sviluppo sostenibile. Tomasz Tomaszewski porta a Legnano il suo reportage sul popolo rom, e Beniamino Pisati, con "Lassù", porta invece il visitatore in Valtellina, nel cuore delle Alpi tra pascoli e alpeggi. Chiude il percorso Giulio Di Sturco, che racconta gli effetti devastanti dell’inquinamento, dell’industrializzazione e dei cambiamenti climatici sul fiume Gange. La mostra a Palazzo Leone da Perego (via Gilardelli, 10) è aperta dal 18 marzo al 25 aprile. Gli orari di visita sono: sabato, domenica e festivi: 10.00 - 12.30 – 15.00 – 19.00. P.G.