
Il Polo fieristico di Morbegno
Morbegno, 4 agosto 2017 - Un anno dopo l’esordio dei ‘Green Events’ al Polo fieristico provinciale nell’ambito del programma della Mostra del Bitto, la Comunità montana di Morbegno è pronta a replicare e ad ampliare la proposta per festeggiare i primi vent’anni della struttura. L’ente comprensoriale unisce all’impegno di organizzare in proprio gli eventi dedicati agli animali e alla natura quello di ordine economico garantendo un contributo di 15 mila euro alla Mostra del Bitto. Il collegamento fra il centro città, sede della manifestazione, e la zona del Polo fieristico sarà assicurato da un servizio di trasporto durante la due giorni fieristica, sabato 14 e domenica 15 ottobre, per consentire ai visitatori di spostarsi comodamente. "Come Comunità Montana crediamo molto in questa manifestazione e siamo impegnati a sostenerla e ad arricchirla con nuove proposte - sottolinea il presidente Borromini -. Il Polo fieristico provinciale ospiterà tanti eventi di sicuro richiamo, tra musica, degustazioni, intrattenimento che coinvolgeranno adulti e bambini. Alle piccole aziende agricole della zona offriremo l’opportunità di esporre, far degustare e vendere i loro prodotti e non mancheranno le nuove iniziative per valorizzare il mondo agricolo locale come i campionati di tosatura e di mungitura". Tante idee che si stanno concretizzando con l’obiettivo di attirare l’attenzione dei visitatori che a migliaia arriveranno a Morbegno per la Mostra del Bitto. La prima esperienza del 2016 ha dato risultati incoraggianti: da qui l’ente comprensoriale è ripartito per qualificare l’offerta. Gli spettacoli con i cavalli, la fattoria didattica, le visite naturalistiche e i laboratori per i bambini, i concerti della rassegna Alpi Sonanti, le mostre e la presenza dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio in cucina sono già confermati, mentre altre iniziative sono in corso di definizione. C’è molta attesa per i campionati di tosatura e di mungitura, una prima assoluta per la Mostra del Bitto. Alla gara di tosatura sarà abbinato il ‘Progetto lana’: gli allevatori porteranno le loro pecore al Polo fieristico e la lana che se ne ricaverà verrà utilizzata per realizzare abiti della tradizione contadina.