Piz Scerscen, enorme valanga di roccia e neve: ha percorso 5 chilometri

Una massa di un milione di metri cubi si è staccata sul versante Nord della montagna lungo il confine tra Valtellina e Grigioni

La gigantesca frana/valanga sul Piz Scerscen (foto Club alpino svizzero)

La gigantesca frana/valanga sul Piz Scerscen (foto Club alpino svizzero)

Una mega valanga di roccia e neve di un milione di metri cubi ha scosso le Alpi sul confine fra Italia e Svizzera la mattina del 14 aprile. È accaduto intorno alle 7 sul versante Nord del Piz Scerscen, montagna del massiccio del Bernina a cavallo tra Grigioni e Valtellina.

Fortunatamente la frana è avvenuta quando ancora nella valle non c’era nessuno, ma il rischio è stato grande. Le prime stime indicano che ha percorso circa 5 chilometri. Talmente imponente da essere stata rilevata dagli strumenti sismici. La zona è la stessa del grande crollo del gennaio 2023. Agli alpinisti infatti era stato consigliato di evitare quella zona.

I primi rilievi parlano di una massa di un milione di metri cubi staccatasi da una parete. Una spaccatura iniziale, probabilmente dovuta al grande sbalzo termico di questi giorni, ha provocato una prima frammentazione ai piedi del pendio iniziale, fino a formare una lunga valanga di massi e neve. Le Alpi hanno registrato importanti sbalzi termici nelle ultime settimane e questo sta provocando grandi cedimenti sui pendii rocciosi nelle aree di alta montagna.