“Pianoforte City” fa il bis. Con sei grandi concerti in città

Il secondo Piano City a Lodi offre concerti di pianoforte avanguardistici di alto livello, con focus su Keith Jarrett. Programma variegato in diverse location della città, presentato da Fabio Francione. Evento sperimentale e peculiare, apprezzato dall'assessore alla Cultura Francesco Milanesi.

“Pianoforte City” fa il bis. Con sei grandi concerti in città

“Pianoforte City” fa il bis. Con sei grandi concerti in città

Piano City arriva a Lodi per la seconda edizione, questo fine settimana propone alla città concerti di pianoforte avanguardistici di altissimo livello. È stato presentato ieri da Fabio Francione, responsabile dell’organizzazione eventi della provincia di Lodi e curatore del programma, il palinsesto della rassegna, che si caratterizza per 6 concerti, di cui molti di studio della figura del grande musicista Keith Jarrett (foto). Si parte venerdì alle 21 con Erminio Cella al pianoforte che suonerà dalle 21 a Casa San Giuseppe, in via Cesare Battisti 2. Sabato 3 diversi concerti, alle 17 gli allievi della Gerundia, via Besana 8, suoneranno grandi composizioni, da Bach a Mozar, da Chopin a Shostakovich; alle 18 al Tempio civico dell’Incoronata Carlo Centemeri sarà all’organo e clavicembalo per suonare vari lavori di Jarrett; alle 21 invece al Chiostro di San Cristoforo, Via Fanfulla 14, per Andreino Salvadori al pianoforte, tastiere e elettronica. Domenica (ore 18) nel Salone dell’Accademia Gaffurio, Via Solferino 20, Bach e Haendel saranno suonati dai pianisti dell’Accademia di musica Gaffurio; il programma si concluderà alle 21 all’Aula Magna Liceo Pietro Verri, Via San Francesco 11, con Carlo Morena che al pianoforte continuerà lo studio del palinsesto su Jarrett. Francesco Milanesi, assessore alla Cultura, ha raccontato come: "la programmazione di Lodi è peculiare, sperimentale, diversa da quello che è una programmazione classica". L.P.