"Nell’inverno abbiamo avuto un incremento di presenze del 33%"

"Nell’inverno abbiamo avuto un incremento di presenze del 33%"

"Nell’inverno abbiamo avuto un incremento di presenze del 33%"

Aprica fa segnare un incremento di presenze del 33%. Tempo di bilanci per la stagione invernale di Aprica, un’annata contraddistinta dal grande rilancio del comprensorio della Magnolta anche grazie alla nuova seggiovia. Impianti chiusi da martedì anche se in settimana è funzionata ancora proprio la Magnolta per gli Ski test del materiale 2024 per la rivista Sciare.

"Il finale con gli Ski test di questa settimana è stato molto bello perché ci ha riportato a parlare di sci con un focus internazionale grazie a questa rivista letta davvero ovunque – dice l’assessore al Turismo, Alessandro Damiani -. Lo scorso anno questo avvenne a Madonna di Campiglio, quindi è una bella vetrina". Damiani traccia un primo bilancio, sebbene parziale, della stagione. "In questo momento abbiamo il 70% degli hotel che ha comunicato i dati all’osservatorio provinciale. In base a questi dati abbiamo un più 33% di presenze rispetto allo scorso anno. Penso che questo sia dovuto al bel tempo soprattutto nei weekend e al ritorno degli stranieri rispetto al 2022. Questa è stata in pratica la prima vera stagione post Covid. Con la chiusura di marzo, rispetto al 2020 siamo a un più 22%, quindi in linea con gli anni pre Covid. Siamo contenti, abbiamo avuto commenti positivi dai nostri ospiti, molto soddisfatti dei servizi offerti".

E per il prossimo anno? "Stiamo valutando con i gestori degli impianti i prossimi lavori per riuscire ad aprire la prossima stagione invernale con la nuova funivia della Magnolta già funzionante". Si può dire qualcosa sull’estate?

"Stiamo già lavorandoci da tempo, abbiamo una programmazione definitiva, le previsioni riguardo le prenotazioni sono ottime tanto che alcune strutture hanno già il sold out per luglio e agosto. Sicuramente le sensazioni sono buone e la voglia di fare è tornata tanta in Aprica".

Fulvio D’Eri