Un anno e otto mesi di reclusione con la condizionale, subordinata alla partecipazione di uno specifico percorso di recupero presso il Centro italiano per la promozione della mediazione di Milano. Così ha deciso il giudice Antonio De Rosa nei confronti di un 36enne del Tiranese.
L’imputato, coniugato, era molto geloso e maltrattava la compagna, accusandola di relazioni extraconiugali. Una dozzina gli episodi contestati all’uomo che usava violenza.
Come nel febbraio del 2022, nel corso di una lite per futili motivi, insultava la compagna scagliandosi contro di lei e mettendole le mani al collo. Episodio poi ripetuto a luglio. La donna veniva minacciata di morte anche davanti ai figli piccoli. Nel dicembre del 2022, nel corso di un litigio, era stata presa per i capelli con forza dal compagno che la insultava brandendo un coltello da cucina.
L’imputato non accettava però la decisione del coniuge di interrompere la loro relazione e prospettava di compiere gesti autolesionistici, al fine di restare insieme. C.Bia.