Lupi nel mirino oltre il confine. Due terzi dei giovani selvatici del branco di Rügiul, nella vicina Valposchiavo, potranno essere eliminati. Si tratta dello stesso branco la cui regolazione era stata fermata dalle organizzazioni ambientaliste nel dicembre 2023. La notizia è apparsa sul Foglio ufficiale del Canton Grigioni. Saranno i “guardiani della selvaggina“ ad occuparsi degli abbattimenti, che potranno essere effettuati da oggi fino alla fine di gennaio del 2025.
I colpi dovranno essere sparati "in prossimità di mandrie di bestiame, insediamenti, edifici abitati tutto l’anno o strutture fortemente utilizzate dall’uomo. È necessario evitare di sparare in luoghi in cui non è possibile ottenere l’effetto di apprendimento", si legge nella nota ufficiale.
I giovani esemplari del branco di Rügiul erano già finiti nel mirino dei guardiani della selvaggina lo scorso inverno. I ricorsi delle organizzazioni ambientaliste avevano però fermato gli abbattimenti preventivi dei lupi, anche quella del branco a sud del Passo del Bernina.
Gli ambientalisti ovviamente non ci stanno.
Wwf, Pro Natura e BirdLife Svizzera si erano rivolti al Tribunale amministrativo dei Grigioni. Malgrado questo, le autorità elvetiche hanno dato il via libera all’abbattimento dei selvatici. "È abbastanza scandaloso", ha dichiarato Armando Lenz di Pro Natura Grigioni a Keystone-Ats (l’agenzia di stampa svizzera).
La presenza dei lupi fa discutere al di qua e di là delle Alpi retiche, per le predazioni ai danni degli allevatori e degli alpeggiatori.