L'ombra del rave party a Ballabio: "Nessun raduno ammesso" - Ordinanza Sindaco

Il Comune di Ballabio vieta le rave party non autorizzate, per prevenire attività illegali e garantire sicurezza pubblica e urbana. Il sindaco Giovanni Bruno Bussola: "Non accettiamo queste manifestazioni".



L'ombra del rave party a Ballabio: "Nessun raduno ammesso" - Ordinanza Sindaco

L'ombra del rave party a Ballabio: "Nessun raduno ammesso" - Ordinanza Sindaco

Il Comune di Ballabio dice no ai rave party, pubblicando una specifica ordinanza per mettere fine alle feste con musica all’aperto e gran numero di partecipanti che non siano state autorizzate, e in particolare a quella che si sarebbe svolta questo fine settimana. Lo precisa il sindaco Giovanni Bruno Bussola: "A seguito di un tavolo tecnico tenutosi in Questura – spiega - è stata emessa un’Ordinanza Sindacale volta a contrastare la realizzazione di tale evento. Pertanto, dalle 21 del di sabato 16 settembre, alle 3 di domenica 17, è fatto divieto di transito verso i Piani dei Resinelli". Un provvedimento finalizzato solo a impedire che avvenga il temuto rave party, o after party, in base agli orari in cui sarebbe avvenuto, di cui non c’è certezza: il divieto di transito non riguarderà quindi residenti, proprietari di immobili e clienti di ristoranti e locali pubblici che hanno una prenotazione.

Anzi, il provvedimento mira a tutelare chi vive o lavora o queste zone: per motivi di sicurezza e ordine pubblico – si legge nel provvedimento - al fine di prevenire attività illegali sul territorio, e prevenire pericoli che potrebbero minacciare l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. "Non accettiamo rave party – prosegue il sindaco – o altre manifestazioni non autorizzate". La preoccupazione nasce dal fatto che un evento simile, lo scorso anno, si è tenuto nei prati sopra la Baita Segantini, con diverse centinaia di persone".

Pa.Pi.