Riparte al teatro Mastroianni il cartellone di “In scena veritas“, con la consueta abbinata tra le due rassegne Argini (per adulti) e Piccoli argini (per i più piccoli): sei spettacoli nel primo caso e cinque nel secondo, per un totale di undici appuntamenti di spessore, con alcune produzioni proprie e altre Compagnie ospiti. L’inaugurazione questa sera alle 21 quando tornerà Matthias Martelli con il “La fame dello Zanni“. Attore, autore e giullare, Martelli è unanimemente definito come l’erede di Dario Fo, che lo ha consacrato. Tra le più note giullarate di Dario Fo, è il racconto di una fame disperata, grottesca e smodata, che spinge lo Zanni a mangiare se stesso pur di saziare il suo irresistibile appetito. Il 12 novembre alle 21, sarà la volta di “Robe dell’altro mondo“. In scena la Carrozzeria Orfeo, compagnia abituata a calcare i teatri più prestigiosi.
Il primo spettacolo del 2024, il 20 gennaio, è affidato alla compagnia pavese della Mostiola, con il loro celebre "Bianco - La crociata dei bambini al tempo di Innocenzo III", spettacolo di Francesco Mastrandrea, Anna Montanari e Beppe Soggetti. Gli altri tre spettacoli della rassegna per adulti sono tre produzioni In Scena Veritas: "American Blues" il 17 febbraio (che presenta le atmosfere rarefatte di un’America lontana con lo sguardo rivolto a ciò che resta di un paese che ha perso il suo sogno), “Le avventure di Don Chisciotte e Sancho Panza“ il 23 marzo e “Fate casino“ il 13 aprile. Altrettanto interessante è la stagione dei “Piccoli Argini“ con i suoi cinque appuntamenti. Si parte il 15 ottobre con “Nonna mi racconti“, prodotta da Artemista con Maria Elisa Calderoni ed Elisa Pifferi. Sempre Artemista torna a San Martino il 19 novembre con "Sulle tracce dell’uomo", che porta in scena il modello di vita occidentale, giocando a interpretare un gruppo di animali i cui comportamenti ricordano molto quelli dell’uomo.
Il 21 gennaio sarà la volta di un amico dei bambini, quel Matteo Curatella cantastorie che inizia a raccontare, improvvisare rime e giocare con la sua immancabile fisarmonica. Il 18 febbraio i Fratelli Caproni porteranno "L’omino del pane e l’omino della mela": divertenti numeri di clownerie con i due protagonisti (Alessandro Larocca e Andrea Ruberti). “Piccoli Argini“ si chiuderà poi il 17 marzo con “La bianca, la blu e la rossa“, di e con Alice Bossi: tre clownesse in un’unica attrice che affronta un tema importante: raccontare ai più piccoli dell’incontro con qualcuno che è diverso da noi ma che forse, guardando bene, non è così diverso.