REDAZIONE SONDRIO

Salvato dalla frana a Livigno scrive una lettera di ringraziamento: “Grazie a quei soccorritori eroici”

Stephan van der Linden, turista olandese, era rimasto imprigionato con la sua moto dalla massa che ha ostruito la strada: “L’esperienza è stata indimenticabile e terrificante ma i vigili del fuoco sono arrivati subito”

Salvato dalla frana a Livigno scrive una lettera di ringraziamento: “Grazie a quei soccorritori eroici”

Stephan non si è dimenticato, questa la sua testimonianza inviata al sindaco Remo Galli: “…attraverso questa lettera, vorrei esprimere il mio ringraziamento per il modo in cui il comune di Livigno si è preso cura di me dopo la frana avvenuta nel pomeriggio di venerdì 19 luglio 2024 in Via della Val. Il venerdì in questione, durante un temporale locale, transitando con la moto, mi sono nascosto in un garage vicino ad uno dei tunnel ma, di conseguenza, sono rimasto circondato dalla massa di pietre insieme alla mia moto. L’esperienza è stata indimenticabile e terrificante, ma fortunatamente i dipendenti dei vigili del fuoco volontari sono arrivati rapidamente sulla scena per liberarmi dalla mia situazione. Non dimenticherò mai il momento in cui sono stato liberato (insieme ad altri sfortunati turisti ndr) da alcuni eroici soccorritori. Dopo essere stati soccorsi e trasportati a Livigno grazie ad una barca, siamo stati presi in carico dalla Polizia Locale e infine da Ludovica (Livigno Next) che ha portato me e altri due turisti rimasti bloccati in hotel. Il soggiorno è stato molto piacevole e sono rimasto molto soddisfatto del modo in cui mi avete ospitato gratuitamente”.

Lunedì Stephan ha potuto ritirare la sua moto e riprendere il viaggio. “Posso solo dire che guardo indietro positivamente a quello che è successo e questo grazie soprattutto a Lei come Sindaco ma anche a Ludovica, Paolo e ai suoi colleghi pompieri che erano lì ogni volta che ce n’era bisogno. Voglio ringraziare anche la Polizia Locale e le persone che hanno lavorato giorno e notte per rendere nuovamente percorribile il tunnel e hanno scavato per liberare la mia moto”.