Livigno (Sondrio), 21 luglio 2024 – Si lavora ancora a Livigno per sgomberare la strada del Gallo, collegamento con la Svizzera, dopo la colata di detriti piombata a valle nel pomeriggio di venerdì 19 luglio, dopo una bomba d’acqua.

I vigili del fuoco continuano senza sosta le operazioni di bonifica della zona. Insieme a un geologo incaricato dal Comune, vogliono valutare con precisione l'ampiezza del fronte franoso e la sussistenza o meno di ulteriori elementi di pericolo per mantenere il provvedimento di chiusura della strada, oppure riaprirla al traffico una volta completata l'operazione di sgombero dei detriti rocciosi. Un elicottero dell'Elinucleo, decollato dalla base aerea di Malpensa (Varese), sta controllando la vasta area dall’alto.

Sotto la frana, intanto, è stata individuata distrutta la moto di un turista, ma si è accertato che il proprietario si è salvato ed è ora accolto dal Comune in un albergo, così come altri villeggianti rimasti bloccati con le loro auto dalla frana. “Nove persone sono state salvate dai vigili del fuoco, la maggior parte turisti tedeschi. Per la riapertura della strada del Gallo si dovrà aspettare ancora alcuni giorni. Per ora Livigno è raggiungibile dai passi del Foscagno e della Forcola”, ha fatto sapere il sindaco di Livigno, Remo Galli, durante un sopralluogo