
"Ciò che si è fatto prima conta poco, quando si vuole intraprendere un altro mestiere". I toni sono pacati, il...
"Ciò che si è fatto prima conta poco, quando si vuole intraprendere un altro mestiere". I toni sono pacati, il peso delle sue parole decisamente meno, anche se, intervistato da Be.Pi. Tv l’ex dirigente sportivo della Nuova Sondrio Calcio non fa né quel nome, né quel cognome, salvo ringraziare il presidente Michele Rigamonti per avere definito lui, Christian Salvadori (foto), "artefice di questo percorso". Il riferimento è quello alla vera e propria marcia trionfale che in un pugno di anni ha portato la squadra del capoluogo a scalare le categorie, sino all’approdo nella scorsa stagione in serie D, dove milita tuttora. "In 5 anni ho fatto un percorso netto, invidiabile, che meglio sarebbe stato impossibile", sempre Salvadori. Considerazioni oggettive che giungono a qualche settimana dal terremoto di fine agosto in casa Sondrio Calcio che ha visto andarsene, appunto, oltre al ds, anche il preparatore atletico Tommaso Del Nero e Luca Lacchini, team manager. Separazione consensuale o cacciata? Da parte della società finora mai alcuna voglia di buttare benzina sul fuoco, con il numero uno Rigamonti che addirittura nella conferenza stampa di presentazione della squadra (in verità indetta anche per dare una versione ufficiale di quanto era diventato, ormai, argomento di chiacchiere incontrollate) oltre ad annunciare che la figura del ds non sarebbe stata rimpiazzata, ribadì: "Con Salvadori abbiamo condiviso un percorso sportivo e un rapporto umano, tanto che ci siamo lasciati in maniera serena. Molti mi hanno chiesto il motivo di questo cambio, chiarisco che ci sono state differenze di vedute". Ben più esplicito fu il campione del mondo ai Mondiali 2006 mister Marco Amelia, che neppure troppo tra le righe parlò di un esplicito "o me, o lui" riferito a Salvadori. "Mi spiace che il confronto su vari aspetti come quelli organizzativi e di comunicazione non sia andato a buon fine, ma il passo indietro l’avevo fatto io" ebbe a chiarire. Il resto è storia recente, recentissima, con i risultati che per il momento tardano ad arrivare.