ROBERTO CANALI
Cronaca

Ivana Spagna salvata dall’esondazione del torrente a Blevio: “È accaduta una cosa terribile, folle”

La cantante rimasta bloccata nella sua villa: crollata la montagna, liberata dagli uomini della Protezione civile

Ivana Spagna e, a destra, l'esondazione del torrente a Blevio

Ivana Spagna e, a destra, l'esondazione del torrente a Blevio

Se Laglio aveva avuto niente meno che George Clooney come testimonial dell’alluvione che si era abbattuta nel luglio del 2021 sul paese, provocando devastazioni arrivate fino ai cancelli di Villa Oleandra, a Blevio tocca alla "regina della dance" Ivana Spagna raccontare cos’è accaduto nei giorni scorsi quando il torrente Pertus, caricato dalle abbondanti piogge, ha esondato cancellando le strade e le piazze del paese sotto una spessa coltre di fango e detriti.

La cantante da diversi anni è vive sul lago di Como e suo malgrado è stata testimone delle devastazioni che si ripetono, ormai con cadenza ciclica, nella sua Blevio. "È accaduta una cosa terribile, folle. Dove c’era la strada che portava a casa mia adesso c’è una montagna di detriti – ha affidato il suo sfogo ai social – È crollata la montagna".

Negli ultimi tre anni è capitato diverse volte, almeno cinque con un’intensità tale da dover chiudere la statale Lariana, che collega il capoluogo con Bellagio. Questa volta insieme al fango il Pertus ha trascinato anche massi e pietre, alcuni del peso di quintali. La cantante ha trovato il modo, sempre sui suoi canali social un po’ come aveva fatto George Clooney, di ringraziare i volontari della Protezione civile. "I miei angeli" li ha ringraziati spiegando che solo grazie a loro è riuscita a uscire di casa e raggiungere il centro paese dopo che la strada di accesso alla sua villa era stata cancellata da terra e detriti, quel che rimaneva del muro di contenimento di una proprietà vicina trascinato via dal Pertus in piena.

"Grazie di cuore per tutto il lavoro che hanno fatto spalando il fango e ripulendo ogni cosa", ha scritto Ivana Spagna. Intanto a Blevio l’amministrazione è impegnata nella conta dei danni: almeno mezzo milione di euro ai quali vanno aggiunti i danni ai privati.