
Il monologo di Tindaro e le canzoni di Mina: voci libere dal carcere
Dall’undici al 13 gennaio, il Teatro Foce di Lugano, in via Foce 1, ospita il debutto assoluto di “Vorrei una voce“ di e con Tindaro Granata (nella foto), lavoro prodotto da Lac Lugano Arte e Cultura in collaborazione con Proxima Res. Uno spettacolo in forma di monologo che fonda la sua drammaturgia dall’incontro di Granata con le detenute di alta sicurezza della casa circondariale di Messina che, attraverso alcune canzoni di Mina, raccontano il loro mondo. Una creazione in cui Luigi Biondi cura il disegno luci e Aurora Damanti ha creato i costumi.