SARA BALDINI
Cronaca

I lavori per i Giochi invernali: "Convinti di arrivare in tempo"

"Stiamo costruendo il futuro dell’economia della Valtellina fino al 2050. Se si pensa alla Valtellina 50 anni fa, avevamo un...

Il ministro Giancarlo Giorgetti a Tirano

Il ministro Giancarlo Giorgetti a Tirano

"Stiamo costruendo il futuro dell’economia della Valtellina fino al 2050. Se si pensa alla Valtellina 50 anni fa, avevamo un tipo di economia, oggi un’altra, dobbiamo capire come cambia il mondo, ma soprattutto l’economia si costruisce sulle persone, dobbiamo convincere questi ragazzi e ragazze a restare in Valtellina, a continuare a crederci per poter vivere qui e quindi dobbiamo creare questi tipi di opportunità, la risorsa umana è fondamentale". All’incontro di ieri mattina al cineteatro di Mignon c’erano diversi studenti e il discorso del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti era rivolto proprio a loro. A 271 giorni dall’avvio dei Giochi olimpici invernali, il tema era “Le Olimpiadi, quali opportunità per la provincia di Sondrio“, argomento più volte affrontato ma che ora entra più che mai nel vivo.

"Siamo tutti concentrati, focalizzati a raggiungere gli obiettivi, a fare una bellissima manifestazione. Ma è anche un punto di partenza – ha voluto sottolineare il numero uno del Mef – perché è la costruzione della nuova immagine della Valtellina: un’occasione irripetibile che non possiamo assolutamente perdere". Presenti all’incontro l’assessore a Enti locali e Montagna della Regione, Massimo Sertori, il presidente della Provincia Davide Menegola, numerosi sindaci e le autorità. Sullo stato delle opere, il ministro ha rimarcato come "i lavori vanno avanti" anche se "ci sono delle complessità". In merito alla possibilità che le tempistiche per la realizzazione di alcune opere possano protrarsi, Giorgetti ha ribadito che "siamo assolutamente convinti di arrivare in tempo per l’evento". Olimpiadi invernali, dunque, punto di partenza per costruire la nuova economia e la nuova immagine della Valtellina, e leva di sviluppo per migliorare la qualità della vita delle comunità locali.

Il ministro Giorgetti ha poi affrontato la questione della Banca Popolare di Sondrio e dell’offerta di pubblico scambio di Bper. "Tutti chiamano in ballo il governo su tutte le vicende – ha detto – il governo interviene, quando la legge lo chiama a intervenire, con le valutazioni e poi sono situazioni di mercato. Certo, la “Sondrio“ su questo territorio significa moltissimo e questo non può essere ignorato. Il mio auspicio è che questa operazione, non so se si concluderà e come si concluderà, tenga conto delle specificità del territorio".

La giornata del ministro è proseguita con una visita agli impianti di A2A in Alta Valtellna e con una sosta a Cosio Valtellino per l’inaugurazione dell’ampliato quartier generale di Autotorino, che dà il via ai festeggiamenti per il 60° di questa realtà che, da locale, è diventata leader nel settore automotive italiano e ha esportato il suo modello Made in Italy anche all’estero.

Sara Baldini